selinunte vista aerea

Valorizzare il parco archeologico di Selinunte e offrire nuovi servizi ai visitatori è l’obiettivo della presa d’atto, da parte della giunta comunale, di due progetti anche se questi non rientrano nella sfera diretta delle competenze assegnate al Comune. Due impegni dell’amministrazione comunale per trovare una migliore fruizione del parco archeologico più grande d’Europa.

I progetti, che sono finanziati con fondi comunitari, sono relativi uno alla valorizzazione del santuario dedicato a Demetra Malophoros e dell’isolato detto «F-Fl», nella zona dell’acropoli e l’altro alla realizzazione di un teatro all’aperto.

Il primo prevede, tra l’altro, la realizzazione di cartellonistica didattica e di segnaletica, anche di tipo innovativo, multi opzionale e multisensoriale, la predisposizione di un archivio informatico su base cartografica per la gestione dei dati archeologici territoriali, l’acquisizione di dati di rilievo fotogrammetrico e morfometrico, scavi, saggi, studi archeologici e indagini geognostiche.

Il secondo prevede la costruzione, sulla collina orientale, a ovest del tempio di Hera, di un teatro rimovibile. La struttura, così come si legge nella delibera della giunta del sindaco Errante, «darà la possibilità di poter visitare anche nelle ore serali il parco archeologico e contestualmente di potere assistere alla messa in scena delle rappresentazioni teatrali».

Margherita Leggio
per La Sicilia

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