Il tam tam di queste settimane che lo davano già in pole position per la poltrona di presidente del consiglio, alla fine è risultato tutto vero. Patrick Cirrincione, avvocato, eletto con 443 voti tra le fila del M5S, è stato eletto presidente del massimo consesso civico di Castelvetrano. Cirrincione ha incassato 14 voti, mentre 7 voti sono andati a Enza Viola. Un voto è andato alla consigliera Angelina Abrignani, su un’altra scheda, invece, è stato segnato il cognome Di Trapani (della Segretaria comunale, ndr).
A votare sono stati 23 consiglieri, assente il consigliere Marcello Craparotta. Che Cirrincione potesse finire sullo scranno più alto del consiglio comunale era già una notizia che girava da alcune settimane. Cirrincione è stato da sempre vicino al Meetup locale e per la campagna elettorale di Enzo Alfano s’è visto sempre in prima fila. Carattere moderato, a lui vanno riconosciute doti da diplomatico. «Mi siedo su questa sedia ammantato dall’umiltà di questo alto scranno – ha detto Cirrincione non appena insediatosi – ho consapevolezza di poter contare sulla correttezza dei miei colleghi consiglieri. Il consiglio comunale rappresenta l’intera nostra comunità».