
Monica Di Bella, segretario PD Castelvetrano
Il Direttivo del Partito Democratico di Castelvetrano, preso atto della decisione del Sindaco Errante di azzeramento della giunta municipale e delle dichiarazioni ufficiali dallo stesso espresse, ritiene opportuno offrire alla cittadinanza i dovuti chiarimenti in merito.
Il mutato assetto delle forze politiche presenti in Città, come rappresentate in Consiglio comunale, non può localmente influenzare o mutare l’assetto politico della coalizione vincente alle elezioni del maggio 2012, a seguito delle quali i cittadini elettori hanno scelto tra contrapposte posizioni e visioni di Città, programmazione di scelte e proposte di risoluzione dei problemi, donne e uomini chiamate a realizzarle, attribuendo il ruolo di governo alla coalizione a sostegno del Sindaco Errante.
In questi quasi tre anni di governo, con senso di responsabilità e consapevoli del grave momento di crisi economica e sociale che l’intero Paese sta attraversando, il Partito Democratico non si è mai tirato indietro anche davanti alle scelte più difficili ma necessarie, portando avanti con la massima serietà l’impegno politico assunto con gli alleati.
Da tali premesse non può che discendere la contrarietà del PD ad un governo della Città che coinvolga le forze politiche di opposizione, in un intento di gestione collegiale senza distinzione alcuna, rimanendo contrario ad ogni modifica della maggioranza nata dal patto di responsabilità civica sottoscritto alle elezioni amministrative di maggio 2012.
Questa scelta comporterebbe inevitabilmente tradire quel patto, tradire la scelta che coraggiosamente il PD ha preso nell’appoggio del Sindaco Errante, tradire la scelta dei cittadini che ci hanno votato, rimarcando la propria indisponibilità a sostenere una modifica della progettualità nata dalle urne.
AUTORE. Comunicato Stampa
Io la leggo cosi:
il Sindaco scarica il PD perchè ha la maggioranza anche senza. Dunque il direttivo fa la voce grossa.
Sbaglio qualcosa?
Vito P.
Che perbenisti.Bravi, bravi, bravi!
Chissà quale è il vero problema visto che il programma elettorale il Sindaco non sembrerebbe volerlo modificare, bensì sembrerebbe che la copagine dell’On Lo Sciuto sarebbe disponibile ad aderire allo stesso, quindi starebbe a significare un abbassamento di china anche a Voi che quel programma avele voluto e condiviso, ma questo non si sottolinea.
Oramai siete stati smacherati ed il Vostro progetto di un candidato sindaco, antagonista ad Errante, per le amministrative del 2017 è oramai noto.
Dite la verità alla città.
Oramai la leadershep di Renzi vi ha offuscato la mente e quindi siete convinti, dopo una vita di stare a “leccarvi la sarda” che il mondo vi appartiene e tutti aspettano Voi, ma la realtà è altra cosa basti vedere la regione sicilia ed il fallimento storico di Crocetta.
Spero che il Sindaco mantenga la schiena dritta e vi rileghi a quella che è la vostra storia… in un angolino a piangere…altro che festival Jazz e manifestazioni di associazioni a Voi molto molto vicine.
Ne vedremo delle belle
Apprendo con profondo rammarico e stupore, grazie alla spontaneità del consigliere del PD, Avv Monica Di Bella, della volontà da parte di qualcuno di voler attribuire alla mia persona, dichiarazioni rese da soggetti che, presumibilmente dietro falso profilo, attaccano la scelta del PD di staccarsi dalla giunta di governo.
Tale chiarimento e’ dovuto a coloro che ritengo essere “amici” stante il rapporto personale di stima e reciproca lealtà che in politica e nella vita reale ho sempre mostrato ed ho ricevuto.
DalLe beghe politiche degli ultimi giorni, non vorrei che uscisse una caccia alle streghe dove si cerca ila vittima sacrificale, panacea di tutti i Mali, individuando nella mia persona tale soggetto, sol perché vicino al sindaco.
ritenevo tale chiarimento opportuno agli amici Avv. Di Bella, Avv. Marco Campagna, Arch Pasquale Calamia, augurando agli stessi buon lavoro nella prosecuzione dei lavori del consiglio comunale.
Ass Giuseppe Rizzo
Caro Ludovico come vede col tempo lei viene costantemente smentito dai fatti, é di oggi la notizia che l’on. Lo Sciuto dichiara: “Puntualizzano che, per coerenza e rispetto agli 8.462 elettori che hanno dato il proprio consenso al programma politico dell’allora candidato sindaco Lo Sciuto , l’eventuale costruzione di un comune progetto politico-elettorale futuro, con il conseguente impegno diretto nel Governo della Città, non può prescindere dalla condivisione di alcuni punti del nostro programma politico, presentato agli elettori nel 2012” …é ancora convinto di quello che ha detto, che il sindaco non era disposto a cambiare il suo programma elettorale? Come vede la storia da ragione ai partiti perché conoscono bene la deriva che errante è lo Sciuto hanno in mente!
Signor Roberto, io non vengo smentito di una virgola stante che le mie considerazioni erano frutto dei comunicati che in questi ultimi giorni i protagonisti della politica hanno pubblicato.Se lo Sciuto è instabile e cambia idea ogni istante, o se vi sono accordi diversi che emergono in seguito, un cittadino distante dalla politica come me che per passione la segue a debita distanza, che ha votato Pompeo ed ha creduto nel progetto Errante e ci crede ancora, mai avrebbe creduto in una loro rottura stante che quello che avete fatto credere in campagna era il bene della città. Forse sono un sognatore!!!!!! Ed invece Lei addetto ai lavori sa molto di più. Spero che nessuno dimentichi di essere stato eletto per curare gli interessi della collettività e non come è apparso in questi giorni, tutelare il proprio orticello.