Un campo sviluppato su tre giorni all’interno del Parco archeologico di Selinunte e dedicato a San Giorgio, santo protettore della branca di esploratori e guide. A organizzarlo è stata l’Agesci zona Fenici (che ricopre l’intera provincia di Trapani) tra i templi e nella zona della pineta a mare dove scout e capi hanno dormito nelle tende allestite. Anche lo scorso anno il campo di San Giorgio si è svolto all’interno del Parco e quest’anno la carica di 185 ragazzi con 25 capi-accompagnatori è tornata a Selinunte. Il tema del campo di quest’anno ruotava attorno alla scoperta di sé stessi. La celebrazione eucaristica, invece, è stata presieduta dall’assistente ecclesiale della zona dei Fenici dell’Agesci, don Emanuel Mancuso. Un nuovo appuntamento, sempre al Parco, si terrà l’11 e 12 maggio: gli scout torneranno a Selinunte per i Campi di specialità regionali. Curiosità a margine: in questo Campo i giovani avranno la possibilità di sperimentare il mestiere che vorrebbero fare da grandi, accompagnati da veri professionisti dell’ambito lavorativo da scegliere.

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