Perché il simbolo della Trinacria rappresenta la Sicilia?

Straordinaria la risposta del grande Camilleri alla domanda di cosa gli mancasse della sua Sicilia, lui, rispondeva semplicemente “’U scrusciu du mari.” Terra martoriata ma di una bellezza selvaggia e sconvolgente racchiude dentro di sè miti storie e leggende di luoghi reali e posti forse mai esistiti. Trinacria essa è chiamata e cosa realmente vuol significare, è racchiuso nel simbolo della nostra isola.

Composto dalla testa della Gorgone, i cui capelli sono serpenti intrecciati con spighe di grano, dalla quale di irradiano tre gambe piegate all’altezza del ginocchio (triscele); Medusa è la rappresentazione di una delle tre Gorgoni, la sorella non immortale di Steno ed Euriale, esse erano da tutti temutissime per le loro terribili capacità.

Le tre gambe rappresentano, i tre promontori più estremi dell’Isola, la Sicilia infatti a differenza della classica forma tonda di tutte le altre isole, ha una configurazione geografica strana. E’ caratterizzata da tre promontori, Pachino, Peloro e Lilibeo e tre vertici che quasi istintivamente rimandano al triangolo.

Le spighe invece sono un chiaro riferimento all’abbondanza e alla fertilità di questa terra, considerata dagli antichi Romani come il granaio dell’Impero.

Qualunque significato storico rappresenti il simbolo, racchiude leggende, studi, religioni  e ipotesi di origine, ma l’essenziale agli occhi di un isolano è quel viscerale attaccamento a quella terra a quel mare e a quei colori che convivono benissimo con il fuoco che arde dentro ognuno di loro.

 

 

 

View Comments

  • le tre gambe rappresentano le tre valli della Sicilia: Valdemone (Messinese), Val di Noto (Ragusano) e val di Mazara

Published by
Patrizia Vivona