Da una verifica sui luoghi della discarica per rifiuti solidi urbani di contrada Rampante Favara a Castelvetrano, è stata verificata la sussistenza dello stato di pericolo per la salute pubblica e l’ambiente. Lo si evince da una deliberazione della Commissione Straordinaria alla guida della Città di Castelvetrano.
La discarica fu affidata nel 2005 a Belice ambiente che la chiuse nel maggio 2008. Nel frattempo alla società d’ambito, che ha chiuso la propria attività giuridica il 30 settembre 2013, in attesa del transito alle Srr è subentrata una gestione commissariale e poi un curatore fallimentare in seguito al fallimento di due anni fa disposto dal Tribunale di Sciacca che ha ordinato la cessazione della discarica entro il 18 marzo 2018.
Il sito, lo scorso anno inserito nel Piano regionale tra quelli da bonificare, è stato consegnato al Comune lo scorso 24 aprile. Per realizzare gli interventi urgenti utili a ridurre l’inquinamento prodotto dalla discarica il Comune sottoscriverà un accordo di collaborazione con la Srr Trapani provincia sud.
I lavori di somma urgenza riguardano il discerbamento dell’intera area della discarica, il monitoraggio ed il rilievo morfologico, la verifica funzionalità delle pompe di estrazione percolato, la riparazione della recinzione in rete metallica all’ingresso principale della discarica, la chiusura dei pozzetti d’ispezione dell’impianto elettrico privo di coperchio, l’estrazione ed il conferimento del percolato.