Nei seguenti video, i commenti dei giornalisti e del pubblico di TV2000 dopo il servizio andato in onda su TV2000 con la testimonianza di Giuseppe Cimarosa. (clicca qui per rivedere il servizio)
Il giovane castelvetranese, figlio dell’imprenditore castelvetranese coinvolto nell’operazione “Eden”, usa parole molto forti nel servizio andato in onda sul digitale terrestre, su SKY e sul web. Parole che sicuramente portano una ventata di fiducia in quella parte di società che ritiene anche possibile uscire dall’ombra della mafia.
Giuseppe parla di Matteo Messina Denaro come di un “fanatico, pazzo scellerato”, ecco le reazioni nello studio di TV2000..
AUTORE. Redazione
Sarebbe da apprezzare ancora di più un gesto di rinuncia agli eventuali accrescimenti economici-patrimoniali usufruiti nel passato per la vicinanza alla famiglia mafiosa
carissimo signor nino… ci tengo a rispondere al suo commento giusto per specificare che di acrescimenti economici non ne usufruisco affatto.. lavoro come un mulo tutto il giorno per tirare a campare e per manterere una realta'(il mio centro di equitazione) che mi sono creato da solo e che riesce a sopravvivere anche grazie alle tante persone che credono nel mio progetto e che ci lavorano con me ogni giorno senza percepire alcun centesimo! Voglio aggiungere che mio padre prima di essere arrestato ha sempre lavorato come me e piu di me con sudore e sacrificio e di tutta questa situazione non mai ricevuto ma anzi costretto a dare… si legga le sentenze e le motivazioni! e poi aggiungerei che è compito della magistratura attuare provvedimenti … centamente nn dovrei essere io a fare rinuncie …rinunciare a cosa poi…a casa mia? l’unica cosa che possiedo?mi è gia stato tolto troppo!ma mi rendo conto che la societa’ per la quale sto tentando di “dare” con il mio agire nn merita di liberarsi di questo “cancro mafioso” perche forse non se ne vuole liberare…ma quello che faccio , se non sara’ capito almeno so di averlo fatto per me stesso , per la mia liberta’, per la mia dignita’!
siamo ciò che facciamo e non ciò che abbiamo… ancora molti non lo capiscono, è un problema di cultura. IL signore Giuseppe Cimarosa sta dimostrando col fare la sua buona volontà di cittadino, penso sia il caso di abbassare i riflettori e farlo lavorare. A sentir parlare le persone che lo hanno conosciuto, è bravo nel suo mestiere, e sembra una brava persona. Tanto basta, il resto è fuffa, chiacchere da bar.
Sarebbe ancora di più da apprezzare il fatto che la gente come lei sig.Nino dovrebbero vivere il contesto castelvetranese con meno faccia tosta.Castelvetrano la città dove i giornali di Sicilia vengono venduti in 5 minuti,basta che ci sia la foto di qualcuno messa in prima pagina e accostatogli il titolo associazione mafiosa.Voi classificate le persone solo da vicende,fatti e situazioni!!Ma questo non vi basta,a voi non basta la sofferenza delle persone,tanto ragionate in base alle vicende.A voi interessa solo amplificare le sofferenze delle persone,ci godete,ci sguazzate….tra l’altro date sentenze senza fatti…siete patetici!!
Concordo pienamente con il sig. Nino, il fatto che adesso ripudiate Messina Denaro non cancella, i soldi,le auto, i viaggi, gli agi, le bellissime e costosissime case di cui lei e la sua famiglia avete goduto sino a ieri.
Volete davvero darci dimostrazione di cambiamento vendete tutto quanto e risarcite per i danni causati, allora forse acquisterete un minimo di credibilità, perchè per il momento, per quello che mi riguarda lei Sig. Cimarosa non ne ha, perchè fino a ieri ha vissuto come un principe ed oggi pretende di passare per suddito.
E questo non va.
P.S. Sul sudore del lavoro di suo padre e di suo nonno, quello che penso lo tengo per me però per la cronaca oltre alle sentenze Lei dovrebbe leggersi anche le intercettazioni presenti e passate che hanno interessato suo padre.
Potrebbe chiedere delle cave di sabbia, per esempio.
Le vostre sono sono lacrime di coccodrillo.
Saluti
Questa società ha pagato e continua a pagare troppo per questo cancro mafioso. Quindi è legittimo oggi diffidare di chiunque, poiché tanti fanno dell’antimafia un comportamento di facciata e di opportunismo. Sa, anche Papa Francesco ha censurato tante volte comportamenti di facciata di tante persone di chiesa; chi se lo aspettava!!! Mi fa piacere comunque apprendere che quello che fa obbedisce ad una sua sensibilità morale e dignità personale. Se così è, è un buon inizio. I fatti e il tempo ci daranno a tutti ragione o torto.
Sig. Empedocle Lei sta facendo un ragionamento tra i più beceri che si possano esternare, sta dando l’eventuale o assodata colpa di un padre ai suoi figli.
Purtroppo tutta la buona volontà, il sacrificio, l’isolamento che indubbiamente questi ragazzi hanno subito e subiranno, per scelta consapevole, Lei decide di volerlo distruggere in un commento cinico, miope e degno del peggiore o migliore delle sottoculture.
Piuttosto che plaudire ad una netta e decisa presa di distanza, Lei critica così duramente.
È proprio vero che il nostro è un paese senza speranza alcuna, forse un luogo per il quale non vale la pena combattere e che merita soltanto gente del Suo egual pensiero.
Molto triste.
Carissimo Sign. Empdocle, la chiamo così perchè non sa nemmeno commentare con il suo vero nome, le volevo comunicare che da sentenza di primo grado abbiamo già ricevuto la confisca della società,delle auto e dei conti correnti.. l’unica cosa rimasta è la casa, se magari lei è tanto gentile da ospitarci possiamo anche vederla ed estinguere il muto bancario con la quale l’abbiamo costruita!
e un’altra cosa volevo aggiungere, spero solo che non capiti mai qualcosa di simile a lei,non vorrei che le uscissero lacrime di coccodrillo!
saluti..
Conosco Giuseppe dai tempi della scuola e da sempre è stato un ragazzo per bene. Non è giusto che le colpe dei padri ricadano sui figli per me è e resta quel bravo ragazzo che ho conosciuto anni fa. Non è giusto ergersi a giudici per questo c’è la magistratura altrimenti saremmo tutti giudici….per quanto mi riguarda mi limito solo ad ammirare Giuseppe per il coraggio che ha avuto nel metterci la faccia cosa che a Castelvetrano molti non fanno….avrebbe potuto nascondersi nel silenzio e invece ha parlato e ha urlato ciò che pensa facendo quel nome che tanti ci limitiamo a sussurrare. Bravo Peppe continua per la tua strada, continua a lavorare e a fare ciò in cui credi (tra l’altro sei bravissimo) e non ti curar di loro ma guarda e passa. Tuo padre pagherà x ciò che ha fatto ma tu non hai nulla di cui vergognarti e per cui giustificarti.
Io ho chiesto l’amicizia su facebok ai due fratelli, perchè apprezzo la loro scelta che considero molto coraggiosa e di grande valore civile e morale. Li ringrazio per avermi risposto positivamente e li invito ad andare avanti sulla strada della legalità e della civiltà. Anch’io credo che Matteo Messina DEnaro sia un pazzo scellerato, che non merita alcun rispetto umano.
Condivido pienamente quello ke dice la signora anna maria,giuseppe e mikele hanno il diritto di vivere nel loro paese tranquillamente come tutti noi senza vergognarsi ed essere giudicati da persone che non sanno e ke parlano solo per il piacere di aprire la bocca ma purtroppo viviamo in un paese dove la gente vive solo per questo.giuseppe e mikele hanno avuto il coraggio di parlare e di farsi conoscere,al contrario di altre persone ke si nascondono.gente non giudicate guardatevi i vostri di problemi
Tanti pensieri diversi che vengono fuori da chi conosce e non conosce fatti e/o persone e maturati in base al proprio vissuto.
A me hanno insegnato a dare fiducia, a non giudicare ma esprimere opinioni sempre con la consapevolezza che nulla è come sembra e che tutto è un divenire. Solo gli stolti non cambiano idea.
Ho conosciuto da poco e vedo il ragazzo che rimasto solo sì fa in quattro. Ne vedo le fragilità e ne vedo la forza. Vedo un ragazzo con un sogno, un sogno grande. Lo vedo con gli occhi dell’affetto e gli auguro il meglio.
Mi vien da sorridere leggendo i soliti commenti di sapientoni che in realtà sono soltanto ignoranti in quanto dovrebbero astenersi dal giudicare fatti e persone che in realtà non conoscono. Nessuno ha il diritto di giudicare nessuno.
Non è nel mio carattere giudicare, soprattutto su fatti raccontati da terzi o letti qua e la, ma mi concedo la possibilità di conoscere chi mi sta accanto e mi permetto di difendere chi vedo che giorno dopo giorno lotta contro mille problemi senza mai lamentarsi., senza gravare le proprie difficoltà o i propri problemi sugli altri ma rimboccandosi le maniche e proseguire tutto il giorno fino a quando c’è l’ultimo granello di energia.
Io vedo due ragazzi colpiti duramente da questi ultimi avvenimenti,comunque i principi difficilmente si adattano alla vita da sudditi, non sono soliti spalare il letame, pulire i giardini, e tutto ciò che concerne il mantenimento di un maneggio . Di solito i principi non si abbassano a certi livelli neanche se sono in difficoltà.
Io vedo solo due ragazzi feriti ma pieni di amore orgoglio e forza per andare avanti…nonostante i mille ostacoli che hanno incontrato e ancora incontreranno .
I figli non devono pagare per gli errori commessi dai genitori.
Astentevi da commenti poco intelligenti e gratuiti se non li conoscete veramente.
Io sono felice ed orgogliosa di aver avuto la fortuna di conoscerli perché sono dei bravi ragazzi puliti dentro e fuori …con una gran voglia di vivere ed amare che esprimono giorno dopo giorno con i loro lavoro e con l’amore he hanno verso i bambini. Non conosco ne vostro padre ne ho conosciuto il nonno, conosco voi e mi basta ! Continuate così !
È sorprendente come la gente è subito pronta a puntare il dito e giudicare senza conoscere minimamente i fatti….è facile parlare e giudicare ma non è cosi che si può migliorare e fare qualcosa. Dovremmo prendere esempio da Giuseppe e Michele che con grande coraggio stanno lottando e non vogliono e non devono arrendersi. Dobbiamo ricordare che questa non è solo la loro lotta personale ma una lotta che dobbiamo fare tutti….insieme a loro perché uniti e numerosi si è ancora più forti.
a prescindere dalla polemica volevo soltanto dare una pacca sulla spalla a peppe. l’ho conosciuto ed è più di una gran bella persona.
Braviii ragazzi!! non vi conosco ma quello che state facendo, la vostra pubblica presa di posizione, non solo è un atto coraggioso ma mi auguro che serva d’esempio per tutti quelli che tutt’oggi si pisciano addosso al solo nominare il nome di Matteo Messina Denaro.