Il terreno, di proprietà comunale, è esteso per circa 2000 metri quadri e sorge alle spalle del campo alternativo Franco Lombardo, nella lottizzazione Giallonghi. Attualmente inutilizzato è diventato anche ricettacolo di rifiuti, da qui l’idea della società sportiva castelvetranese che ha chiesto all’Amministrazione di poterlo gestire senza chiedere alcun contributo di natura economica.
I soci si caricheranno anche delle spese relative alla pulizia del fondo, della recinzione e della realizzazione al suo interno di una vera e propria pista per gare ed allenamenti. La società, che è nata una decina di anni fa si dedica sia alle gare su strada che a quelle sui percorsi più impervi da poter effettuare con le mountain bike.
Siamo particolarmente lieti nell’avviare una collaborazione con questo gruppo così volenteroso e disponibile- ha affermato il Sindaco- nel ringraziarli per il lavoro che svolgeranno voglio sottolineare la duplice valenza dell’operazione, perché da un lato riqualificheranno un area oggi degradata, e contemporaneamente creeranno una struttura sportiva che non era presente nella nostra città e che potrebbe diventare polo d’attrazione per tanti appassionati anche del comprensorio.
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Grazie a Felice Errante, un grande, grandissimo sindaco. Tante iniziative, tutte volte alla cittadinanza e tutte a favore della città. Bravo!
Un'ottima iniziativa
anche se a Castelvetrano l'uso privato dell'automobile è considerato inevitabile. "la diffusione dell'auto privata ha alterato l'assetto urbano e abitativo in modo che all'auto sono demandate le funzioni che la sua stessa diffusione ha reso necessarie". Primi sintomi di auto-dipendenza.Mentre alla bicicletta, da sempre considerata nelle culure tecniche e politiche del planning un giocattolo per il tempo libero, si potrebbe dare un ruolo di potenziale trasformazione della vita urbana costruendo piste ciclabili almeno nelle strade di nuova costruzione