Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Errante, rende noto che è stato dato mandato al Dirigente del III Settore Uffici Tecnici di procedere alla predisposizione ed agli adempimenti consequenziali in ordine agli atti relativi alla redazione di appositi bandi inerenti l’affidamento del servizio di cattura degli animali randagi, compresi anche quelli incidentati e l’affidamento di incarico professionale a medici veterinari per l’implementazione del servizio di sterilizzazione dei cani randagi.
Il provvedimento nasce dalla considerazione che la città presenta una preoccupante incidenza del fenomeno del randagismo canino, con numerosi episodi di cani che stazionano sia nelle zone residenziali che davanti alle scuole, che nelle borgate marinare, ingenerando anche fenomeni di preoccupazione tra la collettività.
Al fine di mettere un freno a questa emergenza sociale l’Amministrazione ha avviato una serie di incontri e tavoli tecnici con il Prefetto, con il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria presso l’Asp di Trapani, con il Ministero della Salute, al fine di concertare una serie di attività sul fronte del controllo al randagismo ponendo attenzione non solo alle dotazioni strutturali ed alle problematiche sanitarie, ma anche agli aspetti legati al benessere ed al rispetto delle esigenze fisiologiche ed etologiche degli animali.
Dalle risultanze dei diversi incontri è emersa la necessità di incrementare il processo di sterilizzazione dei cani randagi presenti nel territorio e contestualmente implementare l’attuale servizio di accalappiacani, ad oggi svolto con non poche difficoltà a causa delle carenze di organico.
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Mi chiedo cosa significhi ASPETTI LEGATI AL BENESSERE ED AL RISPETTO DELLE ESIGENZE FISIOLOGICHE ED ETOLOGICHE DEGLI ANIMALI. Ma che senso ha sterilizzare un cane e poi immetterlo nel territorio pronto a morire di sete, di fame, ad essere investito dalle auto, e peggio ancora ad essere avvelenato? Pratica quest'ultima applicata continuamente in Sicilia. Perché nessun politico siciliano si adopera per fare abolire la legge 15/2000 che si è rivelata un vero fallimento? Perché nessun magistrato agisce contro i sindaci che disattendono quel poco di buono che quella legge contiene? Per quanto riguarda Castelvetrano, poiché il Comune dispone di molti terreni o strutture sequestrate alla mafia, perché non ne sfrutta alcune portandovi i cani randagi, garantendo loro acqua e cibo ed un minimo di riparo?. Per assisterli basterebbe una sola persona al giorno o qualche volontario. I cani starebbero sotto controllo ed eventualmente potrebbero essere portati nel canile in casi di bisogno. Non si dica che non è possibile perché tutto deve essere a norma di legge. Allora che è meglio tenerli per le strade e far subire loro quello già detto inizialmente? Signor sindaco, a Castelvetrano personale c'è ne a sufficienza e lei lo sa bene da quali uffici prenderli.
ma non è che sotto sotto, alla fine, sti cani proliferano all'interno delle strutture alle quali questi negli anni sono stati affidati?.....la domanda sorge spontanea...
Oggi presso la scuola E.Medi, branchi da cinque a sei cani, impediscono l'entrata per chi li teme. Che vergogna! Che fare se nessuno ci assiste.