Presso l’ospedale di Castelvetrano – il cui reparto di ostetricia e ginecologia ospita da più di un anno anche i colleghi del reparto di Mazara del Vallo – è stato inaugurato il corso di accompagnamento alla nascita, organizzato dall’Asp e condotto dall’equipe del dottor Paolo Russo, responsabile della locale Unità operativa.
I corsi hanno come obiettivo la centralità della donna nel “percorso nascita”, per sostenere e rafforzare le competenze innate nelle gestanti. «In ogni donna sta infatti il sapere della nascita – spiega Russo – ma questo oggi spesso non viene riconosciuto. Obiettivo che questo team di professionisti vuole raggiungere è quello di offrire un informazione globale che valorizzi l’esperienza della nascita e promuova la salute a breve e lungo termine motivando il parto naturale, preparando le gestanti al dolore fisiologico, e alla forza della nascita».
Verranno utilizzati non solo strumenti teorici ma anche lavoro sul corpo. La coordinatrice del corso è l’ostetrica Francesca Napoli, del reparto di ostetricia del nosocomio castelvetranese. E se il reparto di Castelvetrano ha inaugurato il corso di accompagnamento alla nascita, i colleghi di Mazara del Vallo (guidati dal dottor Claudio Germilli) dal 1° aprile attiveranno nuovi servizi.
Si tratta dello screening computerizzato delle cromosomopatie nel primo trimestre di gravidanza, ma anche dell’ecografia strutturale del feto e dell’ecografia morfologica. Ulteriore servizio attivato sarà la colposcopia. I nuovi servizi (ad oggi soltanto attivi all’ospedale di Trapani) saranno seguiti dai medici Agostino Bono e Micol Roma (in foto).
Intanto i due reparti, che attualmente mantengono la loro individualità nonostante siano su un unico piano all’interno dell’ospedale di Castelvetrano, pare che rimarranno tali. Nel nuovo piano della rete ospedaliera sono rimasti in piedi sia il reparto di Castelvetrano che di Mazara del Vallo.
di Max Firreri
per GdS