Dopo la riunione, alcuni panificatori avrebbero aumentato il prezzo di vendita del pane, portandolo a 2,40€ per il bianco e 2,80€ per il nero, ed alcuni cittadini hanno pensato ad una sorte di “tassa” del Primo Cittadino.
Sulla vicenda il Sindaco Felice Errante ha così commentato:
In ordine all’ aumento del pane praticato dai panificatori castelvetranesi, appare veramente puerile oltre che scorretto darne la colpa al Sindaco, come alcuni esercenti stanno facendo, poiché come è noto il primo cittadino non ha il potere di stabilire il prezzo dei prodotti in libero commercio, pane compreso.
Nei giorni scorsi avevo convocato i panificatori, sulla scorta delle segnalazioni di alcuni cittadini che temevano un impoverimento qualitativo delle materie prime per poter fornire il pane ad un prezzo così basso-continua Errante- come sindaco, essendo responsabile della sanità pubblica, mi ero posto il problema della qualità del prodotto e nell’auspicare il mantenimento di buoni standard qualitativi al fine di garantire un prodotto sano e nutriente al consumatore finale, avevo rappresentato ai panificatori che sul punto avrei attivato i necessari controlli. Tutto il resto sono falsità mi auguro che, visto il caldo di questi giorni- conclude Errante- non arrivino le meduse ad infestare il nostro mare, perchè qualcuno sarebbe capace dia addossarmi anche questa colpa.
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a tal proposito caro Signor Sindaco,nella qualità di responsabile della sanita pubblica,La prego di intervenire affinche' dagli organi responsabili ( Ufficio Igiene etc.... ) vengano fatti con frequenza i controlli dovuti sulle condizioni igienico-sanitarie al fine di tutelare gli interessi dei consumatori.
caro sindaco, nessuno si sognerebbe di accusarla di essere il responsabile di tali aumenti, ma come primo cittadino è suo obbligo morale prima che giuridico convocare i rappresentanti di categoria dei panificatori e chiedere conto di aumenti che in alcuni casi sfiorano il 150 % e piu', tenuto conto che non si tratta di caviale del volga ma di un alimento che certo è presente nelle tavole, o almeno lo era sino a qualche giorno addietro, anche dei suoi concittadini meno abbienti
Caro Sig. Sindaco ora spero, che in seguito allo sproporzionato aumento da euro 1,00 e prima del ribasso euro 1,50 che penso era un prezzo giusto e proporzionato,che l'impoverimento qualitativo delle materie prime che tanto l'affligevano e tormentavano i suoi sonni non sussistano più, e quindi sono inopportuni che avvengano i controlli da Lei minacciati. Ma non dica fessarie!!, come dice Totò, la verità e che i panificatori in guerra fra loro per accaparrarsi i clienti hanno abbassato il prezzo del pane ad euro 1,00 al Kg., ma si sapeva che prima o poi sarebbe intervenuto qualcuno, questo era il preludio per un ingiustificato aumento del prezzo del pane, che in un periodo di profonda crisi è aumentato in modo considerevole. Lei come primo cittadino adesso dovrebbe intervenire a difesa di quei poveretti che fanno fatica a comprare il pane per sfamarsi.
Ci rifletta un pò!! A dimenticavo qualche settimana fà ho assistito dal mio fornaio ad una discussione con un cliente che aveva i suoi stessi dubbi sulla bontà della materia prima utilizzata per panificare, ed il fornaio lo ha rassicurato sulla bontà delle farine che erano le stesse utilizzate prima del ribasso di prezzo avvenuto. Cordiali saluti, spero una sua risposta.
Però poteva far leva per evitare quest'aumento sconsiderato. Che skifo!!
Qui a Genova, in un negozio di prodotti alimentari tipici, il pane nero di Castelvetrano (con tanto di nome del panificio che lo produce) l'ho visto in vendita a € 6,90 Euro al Kilo!!!!!
Ciao a tutti, sono un amico che non vive a Castelvetrano ma che a questo Comune è molto affezionato da decenni ed in questi anni ha imparato a conoscerlo.
Comprendo che ogni aumento di spesa crea problematiche, soprattutto in questi anni di crisi, ma credo che in questo caso sia proprio dovuto perché non riesco a capire come facevano i panificatori ad utilizzare prodotti di qualità per produrre il pane...oppure se usavano prodotti di qualità come facevano a guadagnare???
Per concludere cosa serve dare la colpa al Sindaco???
L'aumento colpirà anche Lui, la Sua famiglia ed i Suoi amici.
Il Sindaco ha solo protetto una classe imprenditoriale e soprattutto un prodotto che ormai è conosciuto anche fuori dall'Italia.
In risposta a quelli che pensano che non siano necessari dei controlli.....io dico che i controlli andrebbero fatti e non una volta sola ma periodicamente.....e che non bisogna fidarsi di chi vende il prodotto e dice che e' qualitativamente buono non potrebbe fare altrimenti! I controlli vanno fatti sia sul prezzo e soprattutto sulla qualita dei prodotti.
Signor Sindaco io sono un panificatore e ho sempre avuto il pane ad un prezzo giusto 2,00 al kg poi un giorno mi è arrivata una lettera da parte Sua con scritto che dovevamo parlare del prodotto e dei prezzi. Quindi non si tiri indietro era anche lei d'accordo sul fatto "aumento" giustamente ora c'è un popolo contro! quindi la colpa giustamente è solo nostra! bo! ... cordiali saluti
La chiamerei " la guerra del pane", si va da un eccesso ad un altro, da 1 euro al kg addirittura a 2.20!! Fare un prezzo più equo no? Se il pane veniva venduto a quel prezzo immagino ci fosse gia' un po di guadagno adesso mi sembra veramente esagerato; in merito alla qualità della materia prima chi ci garantisce che aumentando il prezzo aumenti anche la qualità? Per non parlare della scarsa igiene di certi bugigattoli di panifici dove non vorrei il pane neanche regalato, visto l'aumento dei prezzi aumentiamo anche l'igiene dei locali adibiti alla vendita.Infine propongo a chi ne ha voglia di farci il pane in casa come si faceva una volta, io ho gia' cominciato!!
Sig.giovanni mi dispiace smentirla ma io ero presente con il mio fidanzato panettiere alla riunione e il sindaco ha parlato solo della sua preoccupazione sulla qualità del prodotto.....mi spieghi come fanno alcuni panifici a vendere il pane a un euro?? Il mio fidanzato non ci riesce....