La Regione Sicilia sostiene gli e-commerce: l’assessorato delle Attività Produttive, infatti, ha emesso un avviso per la realizzazione di portali ad hoc destinati a favorire la diffusione delle eccellenze del territorio. Per presentare le richieste è necessario rispettare la scadenza ultima del 30 maggio, tenendo presente che saranno tre i requisiti che dovranno essere rispettati dai prodotti: la rintracciabilità, la tipicità e la tutela del consumatore. Il traguardo che si desidera raggiungere è quello della promozione e di una maggiore vendita online delle eccellenze siciliane: l’assessorato, pertanto, si impegna a ricevere e a valutare progetti finalizzati alla messa a punto e realizzazione siti web finalizzati all’e-commerce.
L’avviso
Con questo avviso la Regione si rivolge alle piattaforme per la vendita online. Come è stato messo in evidenza dall’assessore Girolamo Turano, negli ultimi anni la vendita di prodotti on-line ha conosciuto una crescita sempre più consistente, come dimostrato dalla netta ascesa dei volumi e dei valori in termini percentuali. Quello degli e-commerce è un mondo in apparenza senza confini, eppure l’Italia riesce ad esercitare ancora un forte potere attrattivo nei confronti dei consumatori: lo stesso dicasi per la Sicilia. Ecco perché gli internauti devono poter essere messi nelle condizioni non solo di conoscere i prodotti, ma anche di approfittare di offerte dirette a prezzi vantaggiosi.
Il percorso progettuale
Per questo motivo si è deciso a livello istituzionale di dare il la a un percorso progettuale basato sulla collaborazione con una realtà affermata nel settore di riferimento: in questo modo ai prodotti siciliani potrà essere concesso il palcoscenico necessario. I prodotti verranno selezionati in funzione degli standard di qualità offerti, ma anche in base al livello di rappresentatività garantito. Nello stesso avviso che è stato diffuso dall’assessorato, in effetti, si legge che i prodotti che dovranno essere inseriti nei portali potranno essere caratterizzati da marchi di origine riconosciuti. Se avete bisogno di un aiuto, suggeriamo di rivolgervi ad una agenzia qualificata, esperta in comunicazione e realizzazione di siti web, una su tutte: EmmePubblicita.com, una web agency Siciliana che saprà seguirvi in tutte le fasi del vostro progetto e-commerce.
Come partecipare
Coloro che fossero interessati a partecipare all’avviso non devono fare altro che spedire una proposta e il relativo progetto all’indirizzo di posta elettronica dell’assessorato alle Attività Produttive della Regione Sicilia. In particolare, dovrà essere fornita una dettagliata descrizione della piattaforma coinvolta, e in più dovranno essere evidenziate le caratteristiche del portale che verrà creato per mettere in vetrina i prodotti siciliani. Inoltre, nella proposta progettuale dovranno essere presenti tutti gli elementi utili per la valutazione della proposta, inclusa la lista dei prodotti che dovranno essere mostrati sul portale.
La situazione in Sicilia
In Sicilia solo due imprese su tre sono presenti su Internet: la regione è al quattordicesimo posto in classifica in Italia sotto questo aspetto. Il dato percentuale regionale, pari al 67%, è di ben 5 punti più basso rispetto al dato medio nazionale, ma ciò che balza all’occhio è la differenza con le regioni più sviluppate del Nord: basti pensare che in Veneto si va addirittura oltre l’80%. L’avviso pubblicato dall’assessorato, insomma, potrebbe fungere da volano, o comunque garantire quell’accelerazione di cui il territorio isolano sembra avere bisogno. La Regione non dovrà sostenere alcun impegno economico, anche se l’amministrazione potrà decidere di sponsorizzare eventuali iniziative che potranno essere intraprese dalle piattaforme di vendite online tramite la concessione dell’impiego del logo della Regione stessa.
La strada verso il futuro
La strada verso una completa digitalizzazione delle imprese del territorio siciliano appare ancora lunga e ricca di ostacoli, ma potrebbe essere indispensabile l’impegno della Regione, che potrebbe assumere il ruolo di guida. I voucher per la digitalizzazione rappresentano una delle tante opportunità per favorire la presenza delle aziende sul web, non solo a livello regionale ma dal punto di vista nazionale: occorre capire se saranno sufficienti per permettere il raggiungimento degli obiettivi auspicati.