Sono previste importanti novità sia per le utenze domestiche che per quelle delle attività produttive, con una serie di importanti agevolazioni anche per le famiglie che hanno figli che frequentano l’università o che vivo fuori sede per ragioni di lavoro.
Andando con ordine per quel che riguarda le attività produttive che smaltiscono rifiuti speciali non assimilati agli urbani, non si considererà tassabile l’area destinata allo smaltimento dei rifiuti speciali nel calcolo della tariffa e qualora per la particolarità dell’attività produttiva o per mancanza di parametri specifici, non sia possibile quantificare la superficie non soggetta a tributo si procederà ad un abbattimento forfettario del 30% della superficie complessiva tassabile.
Per le utenze domestiche condotte da persone fisiche che vi hanno stabilito la propria residenza anagrafica, il numero degli occupanti è quello del nucleo familiare risultante all’Anagrafe del Comune, salva diversa e documentata dichiarazione dell’utente. La persona assente, quindi, non verrà considerata ai fini della determinazione della tariffa, a condizione che l’assenza sia adeguatamente documentata, come nel caso di studenti universitari. Condizione per non considerare presente il componente che studia o lavora in altro comune italiano è che risulti nel contratto di locazione che la tassa sia a carico del locatario. Nel caso in cui non sia espressamente specificato nel contratto di locazione, si può produrre dichiarazione di responsabilità, a firma del proprietario dell’immobile, che attesti che nel canone di locazione è inclusa la TARI.
Per quel che riguarda la riduzione per le utenze non domestiche, la tariffa si applicherà in misura ridotta alle seguenti condizioni:
1) Nuove attività commerciali o artigianali in locali con superficie inferiore a 200 mq ubicati in aree esterne al centro storico: riduzione del 30% della tariffa;
2)Nuove attività commerciali o artigianali in locali con superficie inferiore a 200 mq ubicati in aree interne al centro storico: riduzione del 50% della tariffa. Abbattimento applicabile per i primi 2 anni.
Si tratta di un ulteriore segnale concreto rivolto, sia alle famiglie che agli operatori commerciali della città, che stanno vivendo un particolare momento di congiuntura economica che in alcuni casi sta piegando la loro resistenza- ha detto il Sindaco- nel corso dell’ultimo anno abbiamo ulteriormente ottenuto dei risparmi di spesa che ci hanno consentito di potere agevolare i nostri concittadini.
In un periodo di appesantimento diffuso della pressione fiscale stiamo tentando, così come avevamo promesso, di avviare il percorso per una riduzione del peso fiscale– continua Errante- Chi ha dimestichezza con i bilanci degli Enti locali potrà facilmente comprendere quanto è stato difficile in questo momento prevedere le agevolazioni di cui sopra. Inoltre, con la maggioranza in consiglio comunale abbiamo messo a punto una mozione che verrà trattata nelle prossime settimane che determinerà per il 2016 una sensibile riduzione di alcune imposte locali. Sempre per il prossimo anno si è deciso di dilazionare in 4 rate il pagamento dei tributi locali
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Il grande bluff ....delle riduzioni del peso fiscale per le famiglie castelvetranesi ....la mia personale idea contrasta sempre con la maggioranza che governa la città , ma ripercorrendo un po tutti i passaggi politici che si sono fatti in Consiglio Comunale ...tutti possono farsene una propria , analizzando le proposte degli ultimi mesi...
1)il 17/06/2015 l'intera III commissione finanze del comune di Castelvetrano , di cui io faccio parte , all'unanimità dei consiglieri ,aveva inviato all'amministrazione tutta una serie di modifiche e di aggiustamenti del Regolamento IUC che servivano a rendere meno pesante l'imposizione fiscale prevista dalla norma ....ma arrivò parere negativo dicendo che non vi erano le condizioni e che si sarebbe stravolto il bilancio comunale .....
2) il 20/07/2015 avevo presentato una mozione con la proposta della " Riduzione Aliquota IMU " dello 0,30 per mille , una piccola riduzione che non avrebbe alterato gli equilibri finanziari di questo comune e sarebbe stato un chiaro segnale di aiuto o anche di interesse per alleviare il famoso peso fiscale che sta opprimendo tutte le famiglie castelvetranesi ....ma da allora pur essendo passati dei mesi e anche se ci sono stati diversi Consigli Comunali ...non si è potuta discutere per un sistematico rinvio dei lavori per una causa endemica della mancanza della maggioranza per raggiungere il numero legale utile per trattare l'argomento ...un rinvio scientifico perchè superando il 30 sett. non potrà essere applicata , qualora fosse approvata per l'anno 2016 ....
3) il 21/09/2015 a distanza di qualche settimana dalla bocciatura da parte dell'amministrazione delle modifiche del Regolamento IUC proposto dalla III commissione ...lo stesso presidente della III commissione insieme alla maggioranza che sostiene l'amministrazione , presenta una mozione di modifica del Regolamento IUC , copiando gli stessi precisi argomenti e punti che erano stati elaborati all'unanimità in III commissione e che erano stati di fatto bocciati dall'amministrazione ....quindi se presentati con il lavoro di tutti non vanno bene ....se copiati punto per punto e presentati con altre firme ,come in questo caso quelle della maggioranza ..tutto ok ...
4) il 28/09/2015 con delibera di urgenza da approvare in Consiglio Comunale entro il 30/09/2015 , giunge a sorpresa la delibera di Giunta di modifica del Regolamento IUC , fatta dal sindaco allo scadere dell'ultimo giorno utile ...che battendosi il petto dichiara "In un periodo di appesantimento diffuso della pressione fiscale stiamo tentando, così come avevamo promesso, di avviare il percorso per una riduzione del peso fiscale..." ...ma come ....mesi fa non era d'accordo con le modifiche suggerite dalla III commissione e ora se ne prende il merito ....ma come prima sballava tutto il bilancio e ora si può fare ....certo le modifiche come dice la delibera partono dal 01/01/2016 ......e allora colpo di scena ...come qualcuno già sa o ha letto sui giornali il governo nazionale ha già pronta la modifica della Legge di Stabilità e si prepara ad abolire TASI , TARI , IMU , IUC dal 01/01/2016 avremo un'unica tassa che si chiamerà TASSA UNICA COMUNALE .....quindi signori il gioco è fatto tutto quello che si proclama o si sta facendo all'ultimo secondo non potrà essere di utilità alla cittadinanza perchè ormai è superato dalle intenzioni del governo nazionale ,stiamo approvando delle modifiche ad una cosa ormai vecchia e che ha pochi mesi di vita e che non porterà nessun aiuto o sollievo ai nostri concittadini ....a qualcuno non ci resta che dire ...ci abbiamo provato ....
Questa delibera assumerà un significato non poco importante per il futuro della vita politico-amministrativa della città. Ancora una volta il cittadino sarà sbeffeggiato, deriso e magari accusato di essere la causa stessa dell'innalzamento delle tasse comunali.