RES: la nuova tassa comunale

Si chiamerà RES (Rifiuti e servizi) la nuova tassa comunale elaborata dai tecnici del Dipartimento per la Semplificazione Normativa che andrà a sostituire la Tassa per lo smaltimento dei rifuti solidi urbani (TARSU) e la Tariffa di igiene ambientale (TIA).

E’ una delle novità del decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2011 e contenente le ultime norme correttive in materia di federalismo.

Il nuovo tributo comunale entrerà in vigore dal 2013 e comprenderà, oltre alla tassa ambinetale per lo smaltimento dei rifiuti, anche una quota per la sicurezza, l’illuminazione e la gestione delle strade (manutenzione, pulizia).

La componente “rifiuti” sarà proporzionata “alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotte per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte” mentre la componente “servizi” sarà calcolata in base al valore dell’immobile attraverso un’aliquota comunale.

Saranno previste agevolazioni ed esenzioni in base al reddito e all’eventuale sovrapposizione con altri tributi (Ici e Imu).

(Altalex, 28 ottobre 2011)

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  • "...La componente “rifiuti” sarà proporzionata “alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotte per unità di superficie,.. "

    Se questo vale per le proprietà private, tante grazie all'amministrazione comunale, che da un lato inneggia lodi e alza monumenti all'emigrato, dall'altro lato ci f§$%e i soldi con tasse per case dove gli emigrati non vivono piu da anni, case abitate spesso da una sola persona anziana. Spero di avere capito male, ma se invece così è me ne ricorderò cari amministratori.
    Ma non vi rendete conto che rubando soldi con la scusa di tasse del cavolo viene a mancare la moneta che la gente spenderebbe mandando avanti l'economia locale? No certo che non ve ne rendete conto e anche se fosse non ve ne frega un accidenti, vero?
    Le persone producono i rifiuti, non i metri quadri.

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