La raccolta dell’organico a Castelvetrano dovrebbe avere tempi migliori, almeno in questo scorcio di piena estate. Sembra così scongiurata l’emergenza rifiuti. Il Commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani Raimondo Cerami ha emenato un’ordinanza che consente la frazione umida all’impianto “Sicilfert” di Marsala, pronto ad accogliere circa 5 mila tonnellate al mese di rifiuti prodotti dai Comuni delle Srr “Trapani Nord” e “Trapani Sud”. All’impianto marsalese, dunque, conferiranno l’organico tutti 24 Comuni della provincia.
La situazione di Castelvetrano attualmente è questa: i mezzi della “Dusty” conferiscono l’umido sia all’impianto di Belpasso, nel Catanese, che presso la stazione di trasferenza presso l’impianto di Vincenzo D’Angelo ad Alcamo. Raggiungono Belpasso due mezzi da 16 tonnellate ciascuno due volte a settimana, mentre per la stazione di trasferenza il Comune di Castelvetrano è autorizzato per 30 tonnellate di umido a conferimento. E i mezzi da Castelvetrano raggiungono Alcamo due volte a settimana.
Con l’ok per il conferimento alla “Sicilfert” di Marsala, l’attuale quadro di conferimento verrà rimodulato, ma sino a stamattina le squadre di operatori ecologici non erano stati informati. «I comuni della provincia di Trapani possono quindi tirare un sospiro di sollievo – dice Nicola Catania, sindaco di Partanna e Presidente della Srr “Trapani Sud” (della quale fa parte anche Castelvetrano) – gli enti locali potranno iniziare il conferimento predisponendo un’apposita turnazione idonea ad eliminare da subito l’emergenza che si era venuta a creare».