L’assessorato regionale alle Infrastrutture ha ridotto, considerandoli un vincolo giuridico, i trasferimenti relativi al servizio di trasporto pubblico locale su gomma di un cosiddetto “quinto d’obbligo” e di conseguenza anche il Comune di Castelvetrano ha rimodulato, decrementandole, le corse del servizio affidato sino al 2015 alla ditta “Autoservizi Salemi”.
Nell’approvare la relativa delibera la giunta comunale ha calcolato che la riduzione del contributo di esercizio equivale, per un anno, a una riduzione di 36.748 chilometri, pari a 69.821,20 euro. Conseguentemente è stata disposta la soppressione di alcune corse, eccezione fatta per quelle scolastiche e per quelle che collegano il centro urbano della città con le borgate di Triscina e Selinunte.
E’ stata così decisa la soppressione delle linee urbane 2, 2R e 8 e per Triscina, mentre quella di Selinunte sarà sospesa dall’1 settembre. Ridotta di una coppia di corse pure la linea extraurbana Triscina-Selinunte, mentre vengono soppresse le linee Marinella-contrada Belice di mare, le corse festive dei bus diretti da castelvetrano nelle due borgate (dall’1 settembre) e la linea urbana estiva circolare interna ed esterna di Selinunte (dal 2014).
Alla luce dei tagli l'”Autoservizi Salemi” farà pagare gli abbonamenti mensili 10 euro agli studenti, 5 euro agli over 65, aumenterà da 1,10 a 1,50 euro il costo della tratta castelvetrano-Selinunte e rilascerà 100 abbonamenti gratuiti a studenti e famiglie poco abbienti.
Margherita Leggio
per La Sicilia