polo tecnologicoAutorizzato “d’imperio” da Rosario Crocetta, dall’assessore Contrafatto e dall’assessore alla Salute on. Baldo Gucciardi un progetto che vedrà nella zona di via Partanna e più precisamente nella “contrada Airone” di Castelvetrano il luogo dove “ammassare” oltre duemila tonnellate di spazzatura proveniente dalle provincie di Palermo, Trapani e Agrigento.

Molti però hanno dimenticato che la contrada Airone di Castelvetrano, zona ove nel 2009/2010 e’ stato realizzato il Polo Tecnologico integrato, e’ la stessa zona attraversata da falde acquifere e interessata dai pozzi comunali che assicurano l’acqua potabile fino ai rubinetti di casa nostra.

Basta con le scelleratezze di chi, con metodi proto mafiosi tenta di distruggere il nostro territorio troppo spesso martoriato e oggetto di eccessi di personalismo.

La nostra Castelvetrano meglio conosciuta come la città dei Templi, del pane nero e degli ulivi, non può permettere ad un manipolo di politici e funzionari/commissari nominati ad hoc, di distruggere, inquinare e avvelenare un territorio a prevalente vocazione turistica e agricola.

Basta con le morti per malattie gravi… il contatto di sostanze contaminanti e inquinanti nell’acqua che beviamo o che utilizziamo in cucina può provocare seri danni alla nostra salute.

Ed è per tali ragioni e a legittima tutela dell’ambiente e dell’aria “insana” che ogni giorno autorevoli rappresentanti di questa politica siciliana vorrebbero costringerci a respirare che presidieremo, insieme a tutti Voi o a quanti volessero partecipare al movimento di pacifica protesta, i punti di accesso all’impianto che solo così e per le scelte scellerate di qualcuno, ben potrebbe configurarsi come il “Polo della vergogna”.

F.to: comitato cittadino “Vogliamo la differenziata… no rifiuti pericolosi” e dall’ex consigliere comunale Tommaso Bertolino

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