C’è anche il Comune di Castelvetrano tra gli enti destinatari dei 50 milioni di euro stanziati dalla Regione Siciliana come contributo per compensare gli aumenti dei costi sostenuti per il trasferimento dei rifiuti all’estero. L’assegnazione delle somme è prevista dal decreto del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti, che ha approvato anche l’elenco delle istanze ritenute ammissibili. A Castelvetrano verrà assegnata la somma di 151.725,68 euro. Queste le altre somme assegnate ad altrettanti Comuni del Trapanese: Campobello di Mazara (83.494.58 euro), Gibellina (28.213,70), Mazara del Vallo (161.766,64). Partanna (35.554,27), Petrosino (32.335,15), Poggioreale (5.332,24), Salaparuta (7.061,63), Salemi (40.595,71), Santa Ninfa (17.478,25), Vita (7.235,25).
“Il governo regionale sta lavorando alla gestione dei rifiuti su più fronti, a cominciare dal nuovo Piano che a breve vedrà definitivamente la luce. Uno strumento che ci consentirà di intervenire in maniera definitiva con la realizzazione di due termovalorizzatori pubblici, già finanziati con 800 milioni del Fsc, e di altri impianti per il trattamento dei rifiuti, con l’obiettivo di aumentare la percentuale della raccolta differenziata. Nel frattempo, abbiamo pure risolto alcune criticità che si erano create nell’impianto Tmb della Sicula Trasporti, prevenendo lo stato di emergenza di natura ambientale ed igienico-sanitaria in circa 200 Comuni”, ha detto il presidente della Regione Renato Schifani.
Il decreto prevede che la determinazione definitiva dell’importo e dell’erogazione del contributo sarà subordinata all’esito favorevole della verifica, per ciascun Comune, del rispetto della normativa in materia di conferimento dei rifiuti negli impianti dentro e fuori regione, del caricamento dei dati sulla piattaforma Orso (Osservatorio rifiuti sovraregionale), delle dichiarazioni di veridicità e dell’effettivo periodo temporale di conferimento dei rifiuti fuori regione, secondo i criteri stabiliti con legge.