Nome, cognome, indirizzo e numero di telefono scritti su un cartone di spedizione finito nel sacco nero dell’indifferenziato. Gli agenti della Polizia Municipale sono risaliti così all’identità di una signora e l’hanno multata per non avere ottemperato l’ordinanza del sindaco che impone la raccolta differenziata (Ordinanza sindacale del 30 maggio 2019).
È questo uno dei particolari che è emerso dal blitz compiuto stamattina dal NOPE della Polizia Municipale e dagli operatori della “Sager – Eco Burgus”. In altri casi – come quello di un panificio – dentro i sacconi neri sono state trovate lattine, sacchi di cartone, plastica e anche frazione organica. I sacchi non sono stati ritirati e il proprietario li ha dovuti rientrare nel cortile per provvedere a differenziarli. In un altro – quello di un abitazione privata nei pressi di Villa Quartana – dentro i sacchi c’erano anche resti di cibo che, invece, deve essere conferito nell’organico.
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I sacchi anonimi sono rimasti sul posto dove erano non li hanno raccolti e credo che non li raccoglieranno,questa è l’immagine di questo sabato ai pochissimi turisti che arrivano.Bisognava toglierli non potendo risalire alla persona che li ha buttati
Certo che è un po’ strano vedere gli operatori che accompagnano il vigile senza guanti. Soltanto in una foto i guanti sono visibili.