Rifiuti urbani. A Castelvetrano, si torna alla gestione diretta

La Giunta Errante, dopo 10 anni di “Belice Ambiente” torna alla gestione diretta del servizio di ritiro e smaltimento dei rifiuti urbani. Il sindaco Errante, in queste ore di vigilia di ferragosto, è al lavoro con i suoi piu stretti collaboratori per approvare il provvedimento e pubblicare subito la gara che consentirà al comune di Castelvetrano dal prossimo 1 ottobre, di ritornare alla gestione diretta dei rifiuti urbani.

”Dal 1 ottobre- ha annunciato Errante- si torna all’antico con l’impresa privata che si aggiudicherà la gara d’appalto. Chiudiamo cosi, l’esperienza negativa con Belice ambiente. In questo momento feriale per tanti, siamo qui a lavorare per consentire ai cittadini di avere ad ottobre il nuovo servizio.

Assorbiremo- aggiunge Errante- il personale Ato in SRR (società di regolamentazione rifiuti tra comuni), per farlo lavorare con la società privata che si aggiudicherà i lavori. Per i cittadini ci saranno servizi migliori e minori costi servizi migliori”.

Una svolta epocale dunque ,quella dell’amministrazione Errante che sancisce definitivamente la fine del rapporto con la società d’ambito ATO TP 2 che tanti problemi ha generato alle comunità del territorio e che ha prodotto debiti per decine di milioni.

Il provvedimento che sarà approvato in queste ore, porta con se la relazione tecnica del dirigente Giuseppe Taddeo. Secondo il piano di gestione integrata previsto, e che fa riferimento alla legge regionale n. 9 del 2010. In sintesi, questi i punti salienti del nuovo piano: l’attuazione di un servizio di raccolta differenziata “porta a porta” completo, che raggiunga tutti gli utenti del Comune di Castelvetrano e frazioni senza esclusione alcuna; la massima pulizia e decoro della Città con l’adozione di un sistema che agevoli il cittadino nel conferire i rifiuti e contestualmente funga da deterrente ad un indiscriminato ed inconsapevole rilascio degli stessi.

Il primo elemento cardine su cui si ritiene prioritario intervenire è il sistema della raccolta e del conferimento in discarica.

Il Comune di ,-spiega l’ingegnere Taddeo- intende avviare una completa riorganizzazione del servizio andando ad eliminare tutti i cassonetti di prossimità dal centro urbano ed estendendo la raccolta differenziata domiciliare “Porta a porta” a tutti incentivando notevolmente la gestione differenziata che consentirà il recupero di frazioni nobili come, plastica, carta- cartone e altre materie

L’obiettivo del piano è incrementare la differenziata nel breve periodo al 65 % del totale rifiuti, contro l’attuale 7%. Un target ambizioso che, se raggiunto, consentirà un notevole abbattimento dei costi per i cittadini. Attualmente, le piattaforme di riciclo del Nord Italia pagano fino a 350 Euro/tonnellata, la plastica riciclata.

Il costo gara annuo si aggira su sei milioni di Euro. Il servizio sarà affidato per 5 anni. Se funzionerà la raccolta differenziata parte di questi soldi verranno recuperati con abbattimenti della tariffa a carico dei cittadini.

Filippo Siragusa
per GdS

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  • Un ringraziamento all'Ing. Taddeo che ha firmato il contratto di servizio nel 2004, contratto di servizio mai rispettato dalla Belice Ambiente e grazie ancora per avere certificati e legalizzati i costi artatamente gonfiati dalla Belice Ambiente. Il costo di SEI milioni viene determinato dai costri sostenuti dalla Belice Ambiente. Si deve partire con i costi CERTIFICATI DAL COMUNE NEL 2004 E DALLA STESSA BELICE AMBIENTE CHE HA SVOLTO IL SERVIZIO PER CONTO DEL COMUNE DI CASTELVETRANO DAL 01/10/2004 AL 31/12/2004. UNA SOCIETA

  • perchè dobbiamo aspettare 5 lunghi anni (come per la Belice Ambiente) per vedere se il servizio funziona o meno! PER UN ANNO AL MASSIMO DUE.....MA POI SCUSATEMI IL 31 LUGLIO IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO UN PIANO DI COSTI PER LA RACCOLTA RIFIUTI PER IL 2014 CON UN COSTO DI 5.200.000,00 EURO COME MAI ADESSO SI PARLA DI 6.000.000,00 DI EURO? NON E' PASSATO NEANCHE UN MESE CHE I COSTI AUMENTANO?. FORSE SI PARTIRA' DA UNA BASE D'ASTA DI 6.000.000,00 DI EURO per arrivare ai costi certificati dall'ufficio tecnico PER IL 2014 E PARI A 5.200.000,00?

  • Sperando che si cambi in meglio anche se ormai non si vedono spiragli . Che delusione vedere il mio paese ridotto in una pattumiera e sentire i turisti che vedono questa indecenza , esempio il martedì del mercato in piazza dante con quella bellissima spazzatura che contorna tutta la piazza ma dove sono i controlli che fa la polizia municipale che pena vedere tutto ció

  • la cifra che il comune intende utilizzare a base d'asta è frutto di una attività portata avanti da un carrozzone politico chiamato Belice Ambiente S.p.A che è stata definita dalla stessa politica come "una delle forme peggiori di sperpero di denaro pubblico e che ha creato molti più danni che i cittadini comuni possano pensare". Come è possibile che il Sindaco Errante faccia queste dichiarazioni e poi assevera i costi di questa fantomatica Società nata dal nulla ed in violazione del D.M. 406/98 e dei due contratti di servizio che la stessa aveva stilato con il Comune di Castelvetrano uno a firma dell'Ing. Taddeo ed uno a firma del Sindaco Pompeo. Poi non capisco l'attivazione alla data del 01/10/2014 della nuova gestione. Ricordo che anche la Belice Ambiente ha iniziato la sua attività con questa fatidica data del 01/10 ma nel lontano 2004 e fino al 31/12/2004 per poi riprendere con un'altro contratto di servizio a far data dal 01/01/2005 al 31/12/2009. Ho chiesto di conoscere i costi sostenuti dalla Belice Ambiente per il periodo 01/10/2004 al 31/12/2004 ma nessuna risposta perviene ne dall'A.C. ne dalla Belice Ambiente. I 6.000.000,00 NON ESISTONO RIVEDERE I COSTI DEL 2004!

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Filippo Siragusa