Rotatorie sulla strada provinciale 51 Campobello-Tre Fontane? Il Comune dice addio al progetto. Il caso è finito al centro dello scontro politico tra la minoranza e l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione. Il consigliere comunale Tommaso Di Maria, insieme ai colleghi di minoranza (Giuseppe Fazzuni, Carla Prinzivalli, Isabel Montalbano, Liliana Catanzaro e Giuseppe Fazzuni) hanno presentato un’interrogazione per conoscere meglio il perché la progettualità avanzata dall’ex sindaco Ciro Caravà (scomparso qualche anno fa) è naufragata. Le rotatorie dovevano nascere ai bivii delle Cave di Cusa e a quello per Torretta Granitola. Un progetto da mezzo milione di euro: una parte (217 mila euro) erano fondi provenienti dal Piano nazionale della sicurezza stradale, un’altra parte, invece, pari a 291 mila euro, doveva metterli il Comune coi residui dei mutui stipulati con la Cassa depositi e prestiti. La delibera è data 2018.
«Un anno dopo, invece, la Giunta guidata da Castiglione ha deliberato il venir meno dell’interesse pubblico a realizzare le due rotatorie», spiega il consigliere Di Maria. L’Amministrazione ha deciso di destinare i soldi della compartecipazione comunale al progetto, per asfaltare alcune strade del paese. A rispondere all’interrogazione presentata da Di Maria è stato l’assessore comunale Stefano Tramonte: «Secondo quanto riferito – spiega il consigliere – dall’analisi costi-benefici, la realizzazione delle rotatorie non era a vantaggio delle casse comunali». Intanto il progetto è stato inserito nel nuovo piano triennale delle opere pubbliche: il Comune vorrà realizzarle nel 2023 per una spesa di 300 mila euro.