Il Sindaco, Avv. Felice Errante, a seguito della singolare protesta che, nella giornata di ieri, ha visto protagonista il parroco della Chiesa di Santa Lucia, don Baldassare Meli, a cui hanno fatto seguito delle dichiarazioni alla stampa molto pesanti vuole precisare quanto segue:
AUTORE. Redazione
Avrei preferito non commentare l’ulteriore strumentale protesta di Don Meli, ritenendo che l’ennesima sortita non nascondesse alcuna forma di protagonismo ma che palesasse soltanto il suo modo di tutelare i legittimi interessi dei suoi parrocchiani, cosa che gli abbiamo sempre riconosciuto e che come amministrazione abbiamo con ogni sforzo sostenuto.
Tuttavia non posso rimanere indifferente alle sue infauste ed offensive dichiarazioni che non accetto né da lui, uomo di Chiesa, né da altri- afferma Errante- difatti affermare che io lo avrei velatamente invitato a fare altro, piuttosto che impegnarsi in manifestazioni di protesta, e paragonare il mio dire a quello dei mafiosi ed indegni assassini che si macchiarono dell’efferato omicidio di don Pino Puglisi, mi offende e mi disgusta.
Dedico quotidianamente la mia vita e la mia attività amministrativa e lavorativa alla costante affermazione della legalità e del rispetto delle regole- continua Errante- del che non accetto lezioni nemmeno da don Baldassare Meli. Condividendo in pieno l’impegno del parroco per la comunità dei miei cittadini del quartiere Belvedere, non potrei, però accettare un’eventuale strumentalizzazione della sua persona da parte di gruppi politici che abbiano un preciso orientamento politico lontano dalle nostre posizioni. Mi auguro, infine, che non ritenga Don Meli di potere zittirmi o di condizionare l’azione amministrativa della mia giunta facendo degenerare i toni della polemica.
Sig. Sindaco, non credo che Don meli lo abbia attaccato o lo abbia offeso, le sue dichiarazioni fatte in consiglio comunale sono offensive verso chi si batte per avere quella rotonda, Si eicordi che c’è stato già qualche morto e quindi faccia il Sindaco e si dedichi veramente quotidianamente alla Sua attività.
Grazie
Sig.Piero se ha approfondito per bene la notizia qui il problema non è solo la rotonda ma l’inapropriatezza di certe dichiarazioni di Don Meli che come si suol dire “nisci’ fori casedda”…sempre più sfiduciata della chiesa e soprattutto inorridita dal comportamento strumentale di certi “preti”.
si ma, la rotonda serve o non serve? Sindaco, si o no?
Signori ma certo che serve la rotonda….secondo voi se questo povero sindaco avesse avuto immediate disponibilità economiche non l’avrebbe fatta già realizzare in barba a tutti i problemi incontrati?? Lo capite che è finito il tempo delle mele?
Confido nella serietà e impegno di questo sindaco…
Nessuno mette in discussione l’impegno sociale di Don Meli che ha sicuramente fatto tanto per i bisognosi di quel quartiere, ma qui credo siamo andati ben oltre il lecito. Inscenare una protesta, che poteva apparire simpatica e provocatoria se fosse stata fatta 6 mesi fa,è diventata fuori luogo fatta oggi quando già si sa che a giorni i lavori inizieranno. Se a questo aggiungiamo le considerazioni espresse da Don Meli che ha paragonato le considerazioni del sindaco a quelle dei mafiosi che uccisero il Beato Pino Puglisi, mi pare evidente che da uomo di chiesa forse Don Meli dovrebbe scusarsi con Errante per aver detto una grossa castroneria
Non credo che Don Meli sia uscito “fora casedda” e posso rassicurare la Signora Roberta che Don Meli é un prete senza virgolette ma con gli attribbuti. Facile parlare male della chiesa e dei preti quando si sta alla finestra a guardare. Consiglio alla Signora Roberta di criticare meno e SBRACCIARSI di piú. Don Meli ha solo a cuore i suoi parrocchiani visto che giá v’é scappato il morto.
Sig.Rizzo lei non sa quanto io mi sbraccio dalla mattina alla sera e quindi non le permetto di insinuare il contrario….la rassicuro del fatto che non ho tempo di stare a guardare dalla finestra, quindi abbia rispetto delle opinioni altrui…Resto dell’avviso che Il suo Don Meli non si doveva permettere di accusare il Sindaco.
Don Meli Grande persona!!! Una risorsa per il territorio.
Invece di fare polemica e discutere sulla necessità di costruire una rotonda, che siano installate delle apparecchiature fisse per rilevare la velocità e quindi di punire chi viola le norme del codice della strada. Magari con le somme che incamerate, cercare di realizzare una rotonda, che caro Don Meli avrà un costo non indifferente per l’Amministrazione Comunale. Poi suggerisco a Don Meli di servirsi dei vigili per regolare il traffico, magari, facendo una richiesta scritta al nostro Sindaco, cercando parole meno pesanti.
Il Sindaco, sono certo, sarà usare parole più dolci per rispondergli.
Con affetto e stima Luigi.
Gent.ma Sig.ra Roberta, il mio “sbraccarsi” era inteso come un invito a lavorare all’interno della chiesa, perchè è molto facile criticare quando si è soltanto spettatori.Don Meli è e resta un bravo sacerdote ed un’ottima persona, e molto spesso, per ottenere dei risultati, c’è bisogno di azioni eclatanti, perchè le sole parole non bastano.
Caro Luigi, intanto le somme dedicate alla costruzione della rotonda sono state stanziate l’anno scorso, con tanto di notizia data dal Signor Sindaco,poi se Lei è più influente, ci pensi Lei a chiamare i Vigili per regolare il traffico. E le parole dolci…. del Sindaco se la mangi dopo una bella mangiata, se non hà problemi di zuccheri. Noi vogliamo fatti non paroline dolci.