Si tratta di meningite batterica. Dopo cinque giorni, sono arrivati i risultati delle analisi dal laboratorio di Marsala che hanno dato l’esito sulla malattia della donna.

Le condizioni della giovane di 27 anni, ricoverata da alcuni giorni a Palermo, con prognosi riservata, permangono stazionarie.

“Negli ultimi giorni si è molto discusso circa le affermazioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sul consumo di carne rossa associato all’insorgenza di tumori. Questo ha generato allarmismi e pareri contrastanti.

Credo che il modo migliore per conoscere un argomento sia quello di verificare le fonti dirette. Pensare con la testa e non con lo stomaco.“

Ancora chiuso il reparto di analisi cliniche dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano. Scatta l’interrogazione del Movimento 5 Stelle.

Il reparto è chiuso dal 25 maggio scorso, la motivazione sembrerebbe essere il cambio gestionale del software interno al reparto stesso.

Si svolgerà sabato 12 settembre, a partire dalle ore 9:00, presso la sede A.I.A.S. di Castelvetrano, il primo convegno interregionale della Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap.

Responsabile organizzativo dell’evento, il Medico Odontoiatra castelvetarnese, Dott. Leonardo Calandrino.

Lo scorso giovedì 3 Settembre, presso il Centro Polidiagnostico Multimedical di Castelvetrano è stato installato un ecografo di ultimissima generazione, modello Samsung HS70A.

Grande soddisfazione per l’amministrazione della struttura, Nicola Li Causi: “Quello che ha oggi Multimedical è un vero primato, poiché è l’unica struttura sanitaria in Sicilia a disporre di questa apparecchiatura”

Il periodo estivo, è ovvio, inizia puntualmente ogni anno. Altrettanto ovvio non dovrebbe essere che puntualmente con esso si acuiscano i problemi nella sanità.

Bisogna ancora una volta segnalare i gravi problemi che attanagliano i vari presidi ospedalieri con la cronica carenza di organico che in questo delicato momento dell’anno si fa ancora più pesante.

Al via a Castelvetrano, il servizio di riabilitazione intensiva per pazienti lungo degenti. Apre, dopo alcuni anni d’attesa il centro d’eccellenza specialistica sanitaria presso la Casa di Cura “Vanico” di Castelvetrano.

Firmato, giorni fa, il contratto di convenzionamento tra l’ASP di Trapani e la Casa di Cura Vanico che accredita 90 posti letto..

Il “VANICO” ha attivato a Castelvetrano un ambulatorio e Centro diagnostico specialistico urologico e andrologico.

Il Prof. Andrea Salonia si avvarrà dell’assistenza del Dott. Giovanni La Croce, medico castelvetranese, prossimo alla specializzazione presso il reparto di Urologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano

Vivere accanto a una strada trafficata potrebbe aumentare il rischio di obesità: lo dimostra il primo studio sugli effetti dell’inquinamento acustico sulla vita. Gli scienziati hanno svolto una ricerca a proposito dell’inquinamento acustico di queste strade con traffico elevato ed i suoi effetti. Infatti, il rumore impedisce o interrompe il sonno di questi residenti che si sentono più stanchi e […]

Il Sindaco ha portato il saluto ai responsabili dell’associazione “A Cuore Aperto” che hanno organizzato una giornata di prevenzione gratuita dell’Aneurisma dell’Aorta Ascendente.

La giornata si è tenuta presso il Centro Polifunzionale di Protezione Civile “Giovanni Coronas” e ha registrato oltre 50 visite specialistiche gratuite, con eco-cardiogrammi, su pazienti di età compresa tra i 50 ed i 65 anni.

“In Sicilia siamo ad un passo da un vero allarme sociale. La Regione sta infatti mettendo ulteriormente in ginocchio gli ospedali, che già sono in affanno a causa di una seria carenza di personale Infermieristico costretto, a sua volta, a svolgere turni di lavoro logoranti.

I risultati sono l’aumento del rischio clinico nelle corsie degli ospedali e il demansionamento per carenza di Operatori Socio Sanitari (OSS)”.

L’ordine dei medici di Trapani interviene sull’emendamento della Regione che prevede l’introduzione della responsabilità patrimoniale per i medici ritenuti colpevoli di avere prescritto prestazioni diagnostiche e farmacologiche inappropriate.

“Contestiamo fermamente – ha detto il presidente dell’Ordine dei medici Rino Ferrari – questa ipotesi che priva, attraverso quello che riteniamo un vero e proprio ricatto economico, i medici del giudizio diagnostico e terapeutico”.