La sardina e il pesce azzurro di Selinunte salgono in cattedra. Domani (domenica 2 luglio), alle ore 19, al Momentum bio resort di Marinella di Selinunte verrà presentato il Presidio Slow Food “Pescato tradizionale del golfo di Selinunte”. Si tratta del risultato di un percorso durato quasi due anni e che ha visto lo studio, la ricerca, anche attraverso i racconti orali dei pescatori, sia delle tecniche di pesca che delle qualità del pescato nel golfo di Selinunte. A proporre il presidio è stata la Comunità Slow Food per la valorizzazione dell’Alto Belice, la cui portavoce è Serafina Di Rosa. Alla presentazione parteciperanno, tra gli altri, Fabio Di Francesco (Slow Food Sicilia), Roberta Billitteri (Slow Food Italia).
A questo lavoro prezioso condotto proprio dalla Di Rosa hanno collaborato con passione tutti i pescatori che fanno parte del Comitato “Sacro Cuore di Maria” (guidato da Margherita Barraco). “È un punto di partenza che mira alla valorizzazione del pescato ma anche delle tradizioni antiche a esso legato. Compreso, non per ultimo, anche il patrimonio umano unico rappresentato dai pescatori selinuntini”, ha detto Serafina Di Rosa, portavoce della Comunità Slow Food per la valorizzazione dell’Alto Belice.