Sbarcano a Trapani 107 immigrati. 50 trasferiti a Castelvetrano

Sono in buono stato di salute i 107 nigeriani e ghanesi, tra cui 5 donne, giunti al molo Isolella del porto di Trapani a bordo del mercantile “Hawk Bay” di bandiera liberiana.

I migranti, per lo piu’ giovani, erano su un gommone di circa 12 metri soccorso a Sud-Est di Lampedusa. Le condizioni meteo-marine non hanno consentito il trasbordo dei profughi su motovedette della Capitaneria e quindi il cargo ha dovuto fare ingresso in porto.

A coordinare le operazioni la Prefettura e la Questura di Trapani. Sul posto gli uomini della guardia costiera, le forze dell’ordine e volontari di croce rossa e protezione civile.

Cinquanta migranti saranno trasferiti in una struttura di accoglienza temporanea a Castelvetrano, gi altri in una palestra attrezzata per l’emergenza a Trapani. Solo le donne nel Cara di Salinagrande, alla periferia trapanese. I migranti hanno riferito di essere rimasti 3 giorni in mare senza cibo ne’ acqua. Recuperato il gommone usato per la traversata.

Fonte. AGI

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  • Basta adesso non se ne può più... Troppi clandestini... Alla fine i clandestini qua siamo noi mandateli in dietro

  • la tutela di questa gente rasenta il ridicolo, oltre ai diversi benefit di cui sono latori, chiedono la questua ai passanti, o presso i negozzi.
    prima di accudire i bisognosi, sodisfiamo i mostri bisogni, che non sono lotto,lotteria,gratta e vinci,slot, tabacchi e alcolici,bella gente questa.
    a chi crede ancora nell' assunto, io sono italiano, serve
    lavoro, sicurezza sociale e serenita esistenziale!!!!!!
    a chi di dovere, datemi contro, solo questo sapete fare!
    vorrei la pelle nera..........per essere libero......
    nemo

  • la gente che viene da noi e rischia la vita lo fa perché è disperata.
    il problema di come accoglierli è dell'europa, non solo dell'italia.
    Attorno a questo serio problema ci vivono benissimo tante persone che con associazioni caritatevoli, amici di politici e o alti prelati, aiutano i migranti e ricevono ogni giorno un mare di soldi e si sono fatti i soldoni (la sfurtuna di unu è la furtuna di n'atru).
    è come l'antimafia, arrivano tanti soldi e tanti, con la faccia pulita e le mani sporche, vogliono salire su quel carro per poter grattare.
    E' vero che da noi si muore di fame e oggi forse se la passano meglio i clandestini che arrivano vivi.

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