E’ Sambuca di Sicilia il Borgo dei Borghi 2016. Il paese della Valle del Belice, che conta circa seimila abitanti, si è aggiudicato il titolo nel corso della trasmissione di Rai 3 “Alle falde del Kilimangiaro”.
Sambuca di Sicilia è il terzo comune siciliano, dopo Gangi (2014) e Montalbano Elicona (2015), a vincere la competizione che, ogni anno mette in vetrina i venti borghi più belli, interessanti e suggestivi del nostro Paese, uno per ogni regione
Questo video è stato realizzato dall’agenzia Strategica di Palermo nell’ambito della promozione del Marchio d’Area di Agrigento.
Sambuca si trova in una posizione baricentrica tra Palermo, Agrigento e Trapani, a pochi chilometri dal mare di Menfi, da Sciacca e dal parco archeologico di Selinunte. Sambuca vanta una storia antica, che affonda le radici negli anni della dominazione araba. Caratteristico è il quartiere saraceno, con le sue vie strette, tortuose, arricchite da piccoli cortili e da purrere (cave sotterranee) riportate recentemente alla luce, un gioiello di pianta urbana che ricalca perfettamente la visione dei centri storici delle città arabe. Tra i vicoli saraceni numerosi privati, alcuni dei quali giunti anche dall’estero, hanno deciso negli ultimi anni di acquistare le vecchie case per trasformarle in una sorta di buen retiro.
Il nuovo Borgo d’Italia è famoso anche per le sue chiese, se ne contano una ventina, alcune delle quali adibite a museo, dove si possono ammirare le opere del pittore Gianbecchina o le originali sculture tessili di Sylvie Clavel, e poi ancora palazzi storici, il prezioso museo archeologico di palazzo Panitteri, il teatro ottocentesco e i resti di un antico acquedotto romano. Da vedere l’area archeologica di Monte Adranone, e per chi ama la natura vale la pena fare un salto alla riserva naturale di Monte Genuardo o una passeggiata lungo le sponde del lago Arancio intorno al quale sorgono rigogliosi uliveti e vigneti con la possibilità di visitare numerose cantine. Per gli amanti dei peccati di gola, infine, sono imperdibili le “Minni di virgini”, dolce tipico di Sambuca, composto da pasta frolla, crema di latte, zuccata, gocce di cioccolato e cannella. La ricetta risale al 1725 e fu ideata da suor Virginia Casale di Rocca Menna, in occasione del matrimonio del marchese don Pietro Beccadelli con donna Marianna Gravina.
AUTORE. Redazione