L’annunciata ripresa delle lezioni in presenza nelle scuole siciliane da lunedì prossimo è l’argomento caldo di queste ore. Se da un lato l’Assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla è stato categorico indicando la ripresa in aula da lunedì, dall’altro i sindaci hanno mostrato grosse perplessità per questa scelta. Stamattina a Trapani si è svolta la Conferenza provinciale dei sindaci mentre nel pomeriggio si è svolta un’ennesima riunione presso l’Asp Trapani per valutare l’attuale situazione dei contagi considerando che da lunedì gli alunni dovranno tornare in aula. Domani a Palermo, in via del tutto urgente, è stata convocata una riunione per un’ennesima valutazione con dati alla mano.
L’orientamento della gran parte dei sindaci della provincia di Trapani è quella di chiedere un rinvio nella ripresa delle lezioni in presenza e, quindi, garantendo l’avvio della scuola in dad, almeno in questo momento. «Siamo pronti ad adottare misure che la legge ci consente per evitare di mandare allo sbaraglio i ragazzi – ha commentato il sindaco di Partanna Nicola Catania – l’attuale situazione dei contagi non ci da sicurezza. Senza effettuare uno screening di massa è davvero azzardato mandare in classe i nostri studenti».