Si tratterebbe di una piccola cagnetta che viveva assieme ad altri cani, nei pressi del rifornimento ERG di Via Partanna.
Gli abitanti del posto la chiamavano “Scuparino”. Sembra che il veleno adoperato fosse meno potente rispetto a quello adoperato nei precedenti casi a Castelvetrano ed il trovatello, che si trova sotto le cure dell’Associazione Laica, sarebbe fuori pericolo.
Del criminale, denuncia lo stesso Macaluso, ci conosce solamente il colore del mezzo che sarebbe stato adoperato per il vile gesto.
I primi dell’anno, un altro cane che faceva parte del gruppetto è stato avvelenato. Per Balù non c’è stato nulla da fare ed è morto prima di arrivare in ambulatorio.
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spero tanto che questo mostro muoia mangiando lo stesso veleno ....
siamo dispiaciuti per l'atto crudele e criminoso. Ma delle decine e decine di cani randagi che gironzolano attorno alle abitazioni di via centonze, via tagliata, via titone , via gentile, viale roma, via della rosa ,ecc.ecc. ecc. ,cosa dobbiamo farne? io ne ho paura, xkè mentre tentavo di scendere dalla macchina x andare al comune, me ne sono trovato 4 davanti,belli grossi che mi ringhiavano e non mi hanno fatto scendere!!
e che vuoi fare ???? avvelenarli ??
Io ci vado ogni mattina al comune e quando vedo quegli stessi cani mi limito a salutarli giocosamente anche da lontano e loro per la gioia si mettono a pancia in aria giocando.