E’ stata depositata lo scorso 11 settembre l’ordinanza n. 585/2013, con cui il TAR Palermo ha confermato l’aggiudicazione definitiva dell’appalto “Architettura Dorica nell’Occidente Greco: interventi pilota di restauro nei templi C ed E di Selinunte” alla società aggiudicataria.

Dopo la pronuncia del decreto inaudita altera parte n. 527/2013, che di fatto ha fatto slittare la stipula del contratto prevista per il 28 luglio 2013, i magistrati della sezione II del TAR siciliano hanno respinto la domanda cautelare proposta da controparte, consentendo all’aggiudicataria di occuparsi del restauro di due dei più bei templi del Parco Archeologico di Selinunte.

In modo particolare, per il Tempio “E” che costituisce forse la maggiore attrazione dell’area dell’antica colonia greca, gli interventi di restauro si rendono particolarmente necessari giacché si sono moltiplicati negli ultimi anni i fenomeni di caduta di parti ammalorate delle integrazioni cementizie dell’epistilio, con fessurazioni vistose causate dalle ossidazioni dei perni inseriti durante i precedenti restauri, costringendo la direzione del Parco ad inibire parzialmente la visita del sito.

Il tempio C, realizzato intorno al 550 a.C.

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Il tempio E, realizzato intorno al 460-450 sec. a.C.

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fonte. giurdanella.it

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