Da oggi splende con una nuova luce, anche di notte, la fortificazione dell’Acropoli di Selinunte che per secoli ha difeso la città greca.
Sono stati presentati ieri pomeriggio a Baglio Florio i primi risultati della campagna di raccolta fondi “Settesoli sostiene Selinunte” promossa dalla nota azienda vitivinicola siciliana. Per l’occasione è stato acceso il nuovo impianto d’illuminazione, primo progetto ad essere realizzato con le somme raccolte grazie al progetto promosso dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dalle Cantine Settesoli di Menfi.
Per la suggestiva illuminazione delle mura orientali sono stati utilizzati 22 mila euro ma il denaro raccolto fino ad adesso è notevolmente superiore, seguiranno infatti altri importanti interventi come l’illuminazione del Tempio C e la realizzazione di un percorso pedonale che dalle mura orientali dell’acropoli condurrà allo stesso tempio.
Dall’avvio dell’iniziativa, nel 2016, per ogni bottiglia di vino, 10 centesimi sono stati destinati a interventi per la conservazione e la fruizione del Parco Archeologico di Selinunte. I privati, inoltre, potranno fare una donazione, usufruendo dei benefici dell’Art Bonus.
A raccontare il progetto «Settesoli Sostiene Selinunte» durante la conferenza stampa di ieri, sono intervenuti l’assessore ai Beni culturali Carlo Vermiglio, il presidente di Cantine Settesoli Vito Varvaro, il dirigente generale Gaetano Pennino, il direttore del Parco Enrico Caruso, e il commissario del Parco, Pietro Sciortino.
Una squadra compatta, pubblico e privato insieme, per promuovere e migliorare la fruizione del Parco archeologico più grande d’Europa, un sito di inestimabile valore, dove storia, archeologia e paesaggio si integrano e si fondono in un contesto di grande suggestione.
Solo la passione può riportare alla luce l’antichità. Stasera abbiamo illuminato Selinunte. Guardate il video per scoprire che cos’è una vera meraviglia! #StayTuned #settesolisostieneselinunte #selinunteilluminata
Pubblicato da Settesoli su Mercoledì 26 luglio 2017