L’ispezione dei locali dell’impresa, sospettata della manipolazione della merce in assenza di autorizzazioni e della sostituzione delle etichette dei prodotti scaduti, consentiva di rilevare l’evidente stato di degrado igienico-sanitario dei prodotti detenuti, nonche’ l’adulterazione degli stessi con sostanze chimiche e coloranti.
Dai controlli e’ emerso anche a carico del responsabile dell’impresa l’assenza delle autorizzazioni sanitarie per l’attivita’ esercitata. I prodotti rinvenuti, circa 4mila chili di pesce destinati ad acquirenti operanti nella ristorazione mazarese e della provincia, sono stati posti sotto sequestro. L’amministratore unico della societa’ e’ stato segnalato all’autorita’ giudiziaria.
(Loc/Ct/Adnkronos)