“Servizio bagnini meno importante di notte bianca e cortei?” interrogazione del consigliere Giuseppe Berlino

Interrogazione con risposta orale in merito al  servizio di vigilanza e salvataggio nelle spiagge libere nelle località balneari di Marinella e  Triscina Selinunte, stagione  estiva  2013.

Il sottoscritto Consigliere Comunale Berlino Giuseppe, capogruppo del movimento “Le Ali per Castelvetrano” premesso che dagli organi di stampa venivo a conoscenza che l’amministrazione comunale per mancanza di fondi era impossibilitata a garantire il servizio di vigilanza e salvataggio spiagge;

visto che,

la L.R. n. 17 del 01.09.1998 “Istituzione del servizio di vigilanza e salvataggio per le spiagge libere siciliane” che cita i sotto indicati articoli

art.1

  • Lungo le spiagge i comuni sono tenuti ad assicurare un servizio di vigilanza balneare con presenza di bagnini di salvataggio.
  • I comuni sono tenuti altresì a dotare le spiagge delle attrezzature e dei servizi necessari per l’incolumità della vita a mare, nel rispetto delle disposizioni emanate dalle competenti capitanerie di porto.
  • Il servizio di vigilanza predisposto dai comuni deve essere assicurato tutti i giorni, senza interruzioni, dalle ore 9 alle ore 19, per un periodo non inferiore a sessanta giorni e non superiore a centoventi giorni tra il 1° maggio ed il 30 settembre di ogni anno.

 

Art. 2.

  • Lungo le spiagge libere di propria pertinenza i comuni sono tenuti ad assicurare la presenza di almeno due bagnini di salvataggio ogni 150 metri lineari e fino ad un massimo di due chilometri lineari.
  • Il personale addetto alla vigilanza balneare deve essere munito di brevetto di salvataggio rilasciato dalla Società nazionale di salvamento o dalla Federazione italiana nuoto (FIN)-

    Art. 3.

  • I comuni provvedono all’espletamento dei servizi di cui alla presente legge direttamente o mediante affidamento a imprese, società ed associazioni specializzate nel settore.

 

Considerato che

 

  • il comune di Castelvetrano vista l’importanza è stato tra i primi comuni in Sicilia a svolgere   interrottamente il  servizio di salvataggio e vigilanza spiagge;
  • i Comuni limitrofi nonostante la crisi economica non hanno esitato a svolgere il servizio di salvataggio nelle spiagge libere delle loro località balneari;
  • il servizio negli anni ha dimostrato grande utilità sia in termine di sicurezza che di utilità per  turisti e  fruitori delle spiagge;
  • il servizio in oggetto si effettuava   con circa 40 giovani assistenti bagnanti residenti nel comune di Castelvetrano dislocati in n.8 torrette (vista la carenza di lavoro non va sottovalutata l’opportunità lavorativa);
  • gli assistenti bagnanti hanno in dotazione personale il kit di pronto intervento fondamentale ed essenziale per effettuare i piccoli interventi di primo soccorso;
  • con lo svolgimento del servizio è  presente  un apposito gommone con motore per la salvaguardia della vita in mare;
  • le società’ aggiudicatarie del servizio erano obbligate a collocare le passerelle per l’accesso al mare dei disabili;

 

tutto ciò premesso,  visto e considerato il sottoscritto interroga il signor Sindaco  Avv. Felice Junior Errante per sapere:

 

–           Se questa amministrazione ritiene il servizio di vigilanza e salvataggio spiagge meno importante delle manifestazioni popolari, notte bianca e cortei vari;

 

–         Se per questa stagione  estiva sono previsti eventi e manifestazioni ed eventualmente con quali risorse economiche?

 

–        Considerata la crisi economica dovuta alla mancanza del   contributo annuo pari al 50 per cento degli oneri retributivi relativi al personale da parte della Regione e del 25% da parte della Provincia regionale di Trapani se ritiene opportuno lo svolgimento del servizio riducendo a n.4 le postazioni di salvataggio garantendo il minimo indispensabile in termine di presenza e sicurezza e  risparmiando del 50% il costo dell’intero servizio.

 

Il Consigliere Comunale                                                                                                  Giuseppe BERLINO

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  • Concordo con il consigliere Berlino....è impensabile che si reputi più consono spesare i fondi comunali per altre attivitá,emarginando il servizio di vigilanza balneare nelle nostre spiagge!!!Sindy mi raccondando!!!

  • Beh vorrei sapere quanti fondi sono stati destinati per la notte Bianca.
    E' stata una serata veramente molto deludente mai vista una piazza così vuota artisti sconosciuti per non parlare delle strade dissestate aperti per l'evento, rischiando di far cadere molte persone che le percorrevano.
    Spero che venga fatta luce e chiarezza sull'organizzazione dell'evento.

  • se ripari la strada, non devi ripagare il danno alle auto
    se non ci sono i bagnini, quello che succede non puo' essere ripagato con il denaro.
    in un mondo di sordi gridare non serve.
    nemo

  • Anni fa mi è capitato di dover soccorrere un signore anziano. L'addetto alla vigilanza era "impegnato" a fare il provolone con le ragazze in bikini.
    Ergo, meglio promuovere attività come la notte bianca, dando così ninfa ai vari commercianti del centro ormai QUASI dimenticati a causa della presenza sempre piu' in crescita di centri commerciali.
    Non mi risulta che l'evento della notte bianca sia risultato un FLOP come asserito da alcuni.

  • Preciso che risiedo nella vicina Sciacca, ma amo Castelvetrano la sua storia e le proprie bellezze. in riguardo alla notte bianca devo dire che mi aspettavo di più da parte delle attività commerciali presenti nel centro storico, più coinvolgimento dei privati. Sono arrivato intorno alle 23,30 e trovando con facilità un parcheggio vicino la piazza centrale, ho capito di trovare poca confusione. Mi sembra giusto che l'Amministrazione Comunale organizzi eventi nel centro storico, e con le poche risorse che transitano nelle casse comunali non ci si può aspettare un concerto di Vasco Rossi. e che per quanto riguarda la vigilanza nelle spiagge, con la presenza dei bagnini è un servizio che il Comune può assolvere con il contributo economico da parte della Regione e della Provincia. Oggi amministrare è diventato difficile, e qualunque scelta si fà non si riesce ad accontentare tutti.

  • Il consigliere Berlino dovrebbe sapere che le spese che il Comune affronta devono trovare la capienza negli appositi capitoli di bilancio e che ci sono somme a destinazione vincolata. E dunque, invece di fare interrogazioni demagogiche, quando arriverà in consiglio la prossima bozza di bilancio verifichi la capienza dei singoli capitoli e se il caso proponga gli opportuni storni e impinguamenti.

  • a prescindere che il servizio di vigilanza sulle spiagge è importante, non capisco quel commento del bagnino provolone, al posto di lamentarsi di un evento capitato anni fa bisognerebbe, SUBITO, denunciare questi disservizi agli organi competenti che provvederanno a verbalizzare ed, eventualmente, nel caso che da tale mancanza accada qualcosa di grave, denunciare e ritirare il brevetto al bagnino, e non ricordarsene anni dopo solo per poter dire che delle manifestazioni hanno più utilità di un servizio pubblico che nel corso degli anni ha fatto sì che molte persone venissero salvate.

  • Premesso che la sicurezza di tutti viene sempre prima di ogni altra iniziativa e che la sua priorità non può essere barattata con nessuna altra cosa , voglio tentare di dare una mia personale risposta al collega Consigliere Berlino , che interroga l'Amministrazione sulla mancata attivazione del servizio di salvataggio/bagnini sulle nostre coste .
    Se facciamo un passo indietro negli anni in cui si è iniziato questo servizio , che ha svolto i suoi servigi in maniera encomiabile , salvando tante vite umane , vediamo che nell'anno 2008 il Sindaco protempore stanziava 144.500 euro , poi nell'anno 2009 124.075 euro ........così a scendere ... fino ad arrivare al 2012 l'anno scorso dove si riusciva a garantire solo il servizio per il mese di agosto con una spesa di 44.000 euro .....
    Dalle cifre elencate si evince subito che non manca la volontà politica , ma sicuramente la disponibilità economica , aggravata dal dato di fatto della grave crisi economica che attanaglia tutti i cittadini e i comuni in particolare , dove negli anni sono arrivati sempre meno soldi pubblici e meno trasferimenti nazionali e regionali , come lo stesso Berlino cita , sono mancati i soldi della regione e della provincia (in via di inesorabile chiusura ) che non hanno consentito di svolgere il servizio di vigilanza e salvataggio ......... A questo punto , siamo Noi stessi a chiederci perchè la regione non ci ha mandato i soldi della sua quota per questo servizio , magari sarebbe opportuno inoltrare all'Assemblea Regionale , una interrogazione a tal proposito , oppure chiedere agli ultimi consiglieri provinciali rimasti a fine mandato ,come mai la provincia e il suo commissario non abbiano messo in bilancio nemmeno un euro e come mai anche in questo caso , avendone avuto tempo , nessuno abbia fatto nemmeno lì un 'interrogazione per sollevare questo problema , purtroppo siamo tutti nella stessa barca e tentiamo giornalmente di non affondare , ma sono sicuro che se ciascuno di noi si mette a remare e a fare più attenzione alle esigenze di tutta la collettività , anche di quei commercianti del centro che hanno bisogno ogni tanto di una notte bianca (con soldi presi da altri capitoli di spesa ) , non annegherà nessuno e saremo tutti pronti e disponibili a fare Noi stessi da bagni e vigilanti , per trascorrere tutti insieme un'estate al mare con più accortezza sperando in tempi migliori e magari più sereni .

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Comunicato Stampa