L’Italia è campione d’Europa. Inghilterra sconfitta ai rigori. Decisivi dal dischetto gli errori di Andrea Belotti, Jorginho, Marcus Rashford, Jadon Sancho e Buyako Saka. Donnarumma eletto miglior giocatore del torneo. È il secondo trofeo per gli azzurri dopo quello vinto nel 1968, un’autentica esplosione di gioia al termine di una partita tesissima conclusa con i calci di rigore, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari firmato da Shaw e Bonucci.
Una serie di penalty ai limiti dell’inverosimile, strapiena di ansia, tensione e di errori, ma quelli più importanti fortunatamente sono tutti degli inglesi. Sbagliano Rashford, Sancho ed infine Saka, mostruoso Donnarumma che con due parate in fila regala il titolo agli azzurri, dopo il primo match point fallito da Jorginho (errore anche per Belotti in precedenza).
Ma alla fine ciò che conta è che la coppa ‘is coming Rome’. Nessuna sorpresa nell’undici titolare scelto da Roberto Mancini per la finalissima di Wembley contro l’Inghilterra. Donnarumma a difesa dei pali, la linea difensiva a quattro è composta dai soliti Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini ed Emerson Palmieri.