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Sicilia e intrattenimento: dai giochi in piazza a quelli in rete

Che i siciliani abbiano avuto sempre un ottimo rapporto con il gioco è un dato di fatto incontrovertibile. Basta voltarsi indietro di qualche decennio per ritrovare tra i passatempi preferiti dei ragazzi siciliani quelli che si svolgevano per strada.

Negli anni ’80 e ’90 tra i più noti c’era proprio quello della “strummula”, che consisteva nel far girare una trottola (detta “strummola”) in un campo realizzato a terra con i gessetti. Tra i giochi più apprezzati c’erano poi quelli con le carte siciliane o la tombola, entrambi capaci di riunire intorno ad un tavolo comitive di amici per ore.

Con l’avvento di Internet e dei dispositivi tecnologici lo spirito giocoso del popolo siculo non sembra essersi arrestato. I giochi suddetti sono ancora praticati e anzi la voglia di divertimento si è in parte spostata e in parte ampliata attraverso nuovi canali. Infatti, dagli ultimi risultati che abbiamo sul rapporto tra i siciliani ed il gioco, risalenti al Libro Blu 2022 stilato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, si evince che nell’isola l’interesse per l’intrattenimento è ancora oggi davvero alto.

La regione è tra quelle con la spesa più alta nel gioco, tanto con riferimento alla rete fisica dei giochi quanto a quella virtuale e con particolare predilezione verso le slot machine online. Ciò si deve in parte alla riorganizzazione che ha riguardato il settore dei giochi in questi ultimi tempi.

I portali ludici si sono arricchiti di titoli, ma anche di servizi. Oggi sul web ogni dubbio sulla sicurezza di un sito è fugato velocemente, grazie alla possibilità di reperire informazioni sul portale stesso. Esistono poi piattaforme specializzate nella recensione dei giochi, da cui è possibile acquisire dettagli in merito a bonus e pagamenti. Soprattutto c’è sempre un servizio di assistenza efficiente per chi desidera porre domande.

L’emozione nel gioco si amplifica con le nuove tecnologie, che migliorano la qualità dell’offerta, assicurando il divertimento ed il totale coinvolgimento del giocatore anche a distanza. Insomma, per i siciliani una cosa è certa, a prescindere dalle modalità: è sempre un buon momento per giocare!

 

 

 

 

Published by
Chiara Messina