È stata ritrovata a Palermo Simona Sorrentino, 28 anni, la ragazza di Campobello di Mazara che stamattina si è allontanata da casa, facendo perdere le proprie tracce. La Sorrentino è stata bloccata dagli agenti della Polfer di Palermo mentre era intenta a prendere un autobus per Roma. Al momento non si conosco i motivi del suo allontanamento. La Polizia ferroviaria ha già informato la famiglia che sta raggiungendo Palermo per recuperarla.
Stamattina la ragazza avrebbe dovuto sostenere l’esame online di laurea (è iscritta all’Università Tor Vergata di Roma) ma, intorno alle 8,30, è uscita da casa a bordo della sua auto, una Lancia Y di colore bianco. Ad avvisare sia il Comando di Polizia Municipale che i carabinieri della locale stazione era stata la mamma.
Simona Sorrentino – Foto Facebook
Da mamma mi permetto di dire che oggi diamo troppo ai figli che crescono senza veri valori . Come si può scappare di casa creando un dolore immenso ai genitori. Io dico che si dovrebbe ritornare all’educazione di prima e che ogni tanto un sonoro schiaffo farebbe solo bene. Anchio da estranea ero preoccupata per questa ragazza che invece stava bene, vergognati! dico a te! Spero che tu legga il mio commento e ricordati che primo o poi anche tu diventerai mamma. Qualsiasi cosa ti è successa mai potrà giustificare il tuo atteggiamento
Salve Letizia, sono Simona, si proprio io… innanzitutto mi complimento per la facilità con cui ha gettato fango non tanto su di me quanto sui miei e sui non valori che mi avrebbero trasmesso. (Il tutto senza nemmeno metterci la faccia), in secondo luogo, le dico che mi dispiaccio davvero per la poca nobiltà d’animo che traspare dalle sue parole: se fossi stata trovata morta, immagino che per lei sarei stata una gran brava ragazza, vero?! Se lei mi invita a vergognarmi, Io per contro la invito a cercare il significato della parola “empatia” e a recuperare il tal senso perché sa, essendo madre, maggiori capacità empatiche le tornerebbe sicuramente utili. È sempre troppo facile giudicare senza sapere, senza conoscere e puntare il dito contro: in fondo certe volte, data la poca sensibilità e data la grande maleducazione di base, basterebbe semplicemente farsi i cavoli propri ed evitare brutte figure… confido sempre nella pena del contrappasso per chi sperpera cattiverie gratuite! Buona serata Letizia, che si faccia un esame di coscienza.