Un gruppo di commercianti (con primo firmatario Marcello Craparotta), sta raccogliendo le firme necessarie per poter chiedere la “riapertura al traffico veicolare”, dal lunedì al sabato mattina, nel Sistema delle Piazze di Castelvetrano.
Sabato 15, alle 19:00 è indetta una riunione presso il cinema Marconi per organizzare la raccolta delle firme domenica in vari punti della CITTA
Ecco il “manifesto” della raccolta firme:
AUTORE. Comunicato StampaILL.MO SIGNOR SINDACO DI CASTELVETRANO
I sottoscritti cittadini tutti residenti a Castelvetrano rivolgono un pressante appello alla S. V. perché accolga la presente istanza in riferimento al sistema delle piazze.
Una grave crisi economica affligge gli operatori i cui esercizi commerciali sono situati nel sistema delle piazze a causa soprattutto del divieto di circolazione in atto vigente. Tutto ciò premesso si chiede che venga, quanto meno in via sperimentale, stabilito che la circolazione veicolare in tali piazze sia vietata solo dal sabato dalle ore 14 al successivo lunedì alle ore 7. In tal modo si potrebbe verificare se la crisi sia dipendente o meno dal divieto di circolazione in atto vigente. Si chiede venga emanata ordinanza sindacale in tal senso.
Molto fiduciosi nella Sua sensibilità e disponibilità.
Castelvetrano, febbraio 2014
In via sperimentale perché non vediamo se gli asini volano? Parte la nuova raccolta firme!!!
Credo che la crisi delle attività nel centro storico non dipenda dal traffico chiuso. Io che vivo a Sciacca vi posso assicurare che nel centro storico molte attività chiudono o sono in procinto di chiudere, mà il centro storico è aperto, escluso i fine settimana dei mesi estivi. Io penso che il sistema alternato apri e chiudi peggiori le cose. C’è bisogno di una diversa politica che faccia rinascere il centro, utilizzando nel migliore dei modi tutto il patrimonio artistico monumentale presente a Castelvetrano, non ultima la chiese di San Domenico.
MA FATEMI IL PIACERE!!!!
LE PIAZZE SI DEVONO ANIMARE DI PERSONE NON DI MACCHINE. L’OBIETTIVO DI RIVITALIZZARE IL CENTRO STORICO E’ CONDIVISIBILISSIMO MA NON PASSA CERTO PER LA RIAPERTURA AL TRAFFICO VEICOLARE DEL SISTEMA DELLE PIAZZE, SAREBBE UN OBROBRIO, URGONO POLITICHE DI ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI ECONOMICI PRIVATI ED UN DECISO MIGLIORAMENTO DELL’ARREDO URBANO CON LA POSA DI FIORIERE E QUANT’ATRO RENDA GRADEVOLE SOSTARE E PASSEGGIARE IN QUEI LUOGHI
Tanti volete la piazza chiusa ma allora ,scusate,perchè non ci venite a passeggiare tutto il giorno ? Cosi’ si animerebbe ,ci sono già tanti bar da frequentare,io poi nel mio piccolo ho un’attività commerciale (STORICA) da poter visitare,c’è il negozio con i mobili antichi,c’è una cartoleria, una rivendita tabacchi e anche la farmacia e un negozio per uomini .MANCATE SOLO VOI CHE VOLETE LA PIAZZA CHIUSA.E poi al CASTELVETRANESE in genere vorrei dire :si c’è crisi ,soldi non ne ha più nessuno ma i pochi che ci sono “SPENDIAMOLI NEL NOSTRO PAESE “.
io condivido l’apertura delle piazze perchè personalmente mi risulta che gli stessi castelvetranesi non conoscono ancora oggi l’esistenza delle piazze e sopratutto cosa ci sia all’interno delle piazze.Castelvetrano e un paese lungo come territorio la gente per forza magiore deve spostersi con le auto per tale punto parliamoci chiaro il paese non vuole saperne niente di fare non centinaia di mt ,ma di km.Poi riflettendo al parcheggio,dove stà?le attività dove sono? perchè non ampliano con le attività e parcheggi?bagni,fiori,manifestazioni settimanali ANCHE SE SONO SICURO CHE UN CENTESIMO NON LO SPENDERANNO.ce chi dice che vorrebbero fare le fiere 1-2 volteb al mese ma…bene dove si metteranno le auto? dove sono i servizi e con 1 volta o 2 che siano possono i commercianti di zona tirare avanti con il resto dei giorni siggillati en quel cimiter?APERTURA TOTALE NO FINO A VENERDI MA TUTTI I SANTI GIORNI.PAESE CHE VAI USANZA CHE TROVI
Concordo pienamente con la signora D’arienzo. Quanti di coloro che sostengono la chiusura al traffico veicolare nel sistema delle piazza sono andati a farci due passi diciamo nell ultimo mese? E se ci sono andati dove hanno posteggiato l auto?
per la firma del volo degli asini serve seguirli quando passeggiano nelle vie dei paesi vicini. Nella nostra piazza deserto circolano costantemente le anime belle di quanti sono contrari, con pregiudizio, alla rimodulazione dell’assetto circolatorio.
A quanti sostengono la legittima necessità di preservare il Centro da barbarie automotoristica valorizzandolo, invece, quale Agorà culturale, l’appello perchè vi assicurino l’indispensabile presenza UMANA.
dopo anni di degrado del centro storico finalmente Castelvetrano aveva la zona pedonale: nel sistema delle piazze finalmente si poteva camminare a piedi senza essere ostacolati e inquinati dalle macchine. purtroppo ancora non siamo maturi a questo grado di civiltà. Nepputre la crisi economica convince la gente a camminare a piedi. Ho girato molto in Italie e all’estero e tutte le città hanno un centro urbano molto più vasto di quello nostro trasformato in un salotto cittadino pieno di negozi e affollatissimo. Castelvetrano è un caso patologico particolare: il sistema delle piazze resta opera morta. Malgrado i medici spiegano che camminare a piedi fa bene alla salute, nessuno si rassegna a camminare a piedi. I posteggi esistono nelle vicinanze ed un altro se ne sta costruendo. Manca qualcosa che riesca a squotere questo torpore. visto che gli edifici della zona sono quasi tutti fatiscenti e abbandonati, bisogna che gli abitanti abbiano uno stimolo in termini economici affinchè ristrutturino le loro case e ritornino ad abitarvi. Nelle piazze ci sono i bar, ma quelli ci sono anche in periferia, mancano attrattive e negozi di altro genere e, principalmente che cambi la mentalità.
C’è chi vuole far volare gli asini… una cosa è sicura :che la Amministrazione non può più fare finta di niente. La raccolta delle firme è una prova tangibile che qualcosa deve cambiare. Io sono turista e devo dire che è triste passeggiare in quella piazza desolatamente vuota. Mancano attrazioni e si poteva benissimo adibire i locali della gioventù ad attività commerciali. Mi auguro che qualche consigliere faccia sua questa causa e ne faccia una mozione o interrogazione , o semplicemente ne parli al prossimo consiglio comunale. Comunque complimenti agli esercenti che ancora lottano e ci credono. Bravo Marcello Craparotta.
Cercate posteggio? Piazzale san Domenico, piazza san Giovanni, posteggio dietro palazzo Pignatelli, posteggio san Giuseppe, posteggio vicino la buffetti..due passi e siete in piazza..castelvetranese muovi il culo dalla poltrona della tua auto..in macchina dovete entrare fino dentro le attivitá…invece raccogliete le firme per far si che il comune organizzi manifestazioni in piazza..dentro commerciale e negozi dentro palazzi pignatelli..zona franca in centro…
La verità è che non bisogna aprire la piazza ma la testa del castelvetranese, per vedere che tipo di traffico veicolare ha in testa. ma come, la nostra comunità ha speso tantissimi soldi per abbellire e ravvivare il centro storico e noi pensiamo a rimetterci le macchine? e non ci pensate che queste macchine nel momento in cui inizieranno a transitare macchieranno con le gomme e gli scarichi il tutto?rendendo l’esperimento intanto dannoso…perchè nel momento in cui ci si dovesse ricredere e quindi tornare indietro…rimarrebbe tutto il danno provocato! ah vero…pensandoci lo si può far pagare ai firmatari…almeno un problema è stato risolto! P.S: in un altro mondo sogno una castelvetrano più vivibile…con meno auto e più bici…più piste ciclabili (perchè non sfruttare la vecchia linea ferrata porto empedocle-castelvetrano adeguandola?già ne esiste un valido esempio tra porto palo e menfi per dire..)
che bello avere una piazza piena di macchine, tutte beatamente posteggiate in doppia, anche tripla fila (non dico sopra i marciapedi perchè nn ce n’è), si, proprio bello. Infatti nelle cittadine più evolute, addirittura, fanno posteggiare le macchine dentro i negozi per combattere la crisi. Ma fatemi il piacere, addossare la crisi dei negozi nel centro storico alla mancanza di traffico veicolare è come arrampicarsi negli specchi. Mi pare di capire che i negozi della Via Vittorio Emanuele non è che abbiano questo florido commercio, eppure da là le auto passano, eccome. Invece raccolte di firme per proporre soluzioni per vivacizzare la piazza in tutte le ore del giorno non se ne fanno, vero!!!!!!
Quando mi sono trasferita a castelvetrano, insieme con un’amica (io di alcamo, lei di ribera) frequentavamo la piazza, andavo agli incontri di Bacco al torchio, a passeggiare con il mio Tiko (cane), peccato però che la piazza e i locali, erano SEMPRE vuoti, perché mi è stato detto che i castelvetranesi preferiscono Mazara per uscire; adesso più che mai mi chiedo come mai, gente che non frequenta la piazza pretende di decidere sul suo destino? forse non vi piace a tal punto da non volerci passare neanche con la macchina?
se dovessimo fare una statistica delle firme raccolte per la libera circolazione delle macchine a Castelvetrano, sicuramente la maggior parte sono di giovanim che non sono abituati a camminare a piedi.
Altre città hanno superato questo trauma e il centro storico è diventato un salotto. Mazara e Trapani, dopo una certa crisi, si sono adeguati. Il centro storico vuoto non è da attribuirsi alle macchine, ma a diveri fattori: La crisi economica, il centro commerciale, dove c’è la moda di farsi una passeggiata e una consumazione e la mancanza di attrazioni. Al Conad cìè addirittura una ludoteca. Inoltre la città continua ad espandersi a macchia d’olio, con il beneplacido delle Istituzioni con grande danno anche ecologico.Che si smetta con la raccolta di firme, camminate a piedi!!!
Il castelvetranese qualunque o l’unoqualunque che si dica è sempre prospero di lamenti e consigli… che schifo qui non c’è nulla… bisognerebbe ..dovrebbe essere ..ah non toccate la piazza… è deserta?..no.. non l’ho vista mai deserta …(magari c’è andato solo una volta in 5 anni!!)…poi dopo tante chiacchiere ogni sera è ubriaco in una strada di Mazara, Sciacca Menfi S.Ninfa …… trafficatissima di auto e magari con la sua auto in doppia fila…
Il mondo è bello perché vario…..Esprimere le proprie opinioni è bello, ma ciò non deve essere in maniera ostruzionista…Provare l’apertura veicolare in orari particolari della giornata penso che non ostacoli e danneggi nessuno….
Salve a tutti. Sono un ragazzo, NON castelvetranese, ma comunque abitante in uno dei paesi del Belice, che frequenta spesso anche il centro storico di Castelvetrano. Io, e il mio gruppo, siamo andati molto spesso al Sistema delle piazze e trovo ingiusta la scelta di aprire le piazze al traffico. Poi, non pensate che con l’apertura al traffico la pavimentazione bianca si rovinerà inesorabilmente diventando nera e sporca? Chi vorrà passeggiare in una piazza sporca se già non avviene in una piazza pulita? Non pensate che l’apertura al traffico aumenterebbe soltanto il degrado di questo posto?
Francamente, parlo a nome mio e del mio gruppo di amici (circa 15), non frequenteremo più i locali della piazza se essa verrà aperta al traffico.
Cordialmente.
Ho letto tutti i commenti di miei concittadini ma con sgomento osservo che alcuni sono privi di amore per la propria città . Peccato perchè per me che vivo e lavoro fuori castelvetrano ogni volta che ritorno mi piace passeggiare nel centro storico e mi piace andarci a piedi , mi piacerebbe visitare tutti i monumenti predenti e mi piacerebbe vederli aperti con guide turistiche che ti spiegano la loro storia e la cultura del popolo castlvetranese, mi piacerebbe assistere a rappresentazioni teatrali non solo al sabato sera ma vivere il teatro tutti i giorni aprirlo ai giovani alle associazioni che si interessano di pedagogia teatrale.Il palazzo del principe dove in una parte di esso ha sede il Municipio di Castelvetrano, la restante parte poterlo fruire per altre attività giovanili associative commerciali ludiche e ricreative..eco il senso dell’Agorà di cui parla il colto concittadino … Aprirla al traffico cittadino è una sconfitta !
quasi tutte le piazze d’italia fanno passare le auto in giorni alterni o orari alterni.sfido chiunque a dire il contrario.leggo che tanti si vantano di aver girato l’italia,l’europa o il mondo.forse hanno sognato.A parlare , criticare, dire ognuno di noi la nostra idea è leggittimo e da rispettare.
la nostra piazza tra l’altro bellissima è stata realizzata senza una base logica per tanti motivi.senza parcheggi, e non e vero che ci sono,senza attività tra cui quelle esistenti gia chiuse in attesa che si facesse qualcosa in questi 3 anni gia passati,mancano servizi come ad’esempio i bagni che dalle 20’00 in poi chiudonolasciando il servizio scoperto,parlando di qua e di la con conoscienti non sapevano l’esistenza della piazza ecc. ecc.
rispondo al sig. Giovanni: se vogliamo lamentarci che la piazza è deserta mi accodo alle proteste di tutti gli altri per stdiare il modo per svegliarla. Ma che si dica che la circolazione delle machhine risolva il problema è del tutto sbagliata. Se il sig. Giovanni non ha mai avuto la possibilità di girare, lo faccia visitando Mazara. Il suo centro storico è aperto alle macchine soltanto una o due ore dalle 12 alle 14 circa. in altre città non si gira per niente. Una proposta per snellire il traffico potrebbe essere lo sfondare il cortile in fondo alla via Amari(dietro il palazzo Pignatelli) con la via Alberto Mario, sarebbe un’altra arteria viabile molto utile.
per chi non fosse stato informato ,dagli esercenti sono state raccolte più di 3000 firme in 24 ore
Sono completamente d’accordo con tutte le parole scritte da Vito Marino e dalle altre persone che sono contrarie all’apertura del sistema delle piazze .non vivo più a Castelvetrano da molti anni e ogni volta che torno è un piacere farmi una passeggiata A PIEDI al sistema delle piazze. Siate meno pigri e più rispettosi per quel centro storico che finalmente hanno reso un vero spettacolo.
Smuovete il sedere e fate due passi a piedi per raggiungere l’esercizio commerciale di vostro interesse. Spesso vado a Mazara e faccio i veri km a piedi per raggiungere il luogo di interesse quindi se il vostro esercizio va fallito non date la colpa al sistema delle piazze chiuso al traffico ma al castelvetranese pigro o semplicemente al fatto che non sono più interessati al vostro esercizio commerciale.Andate in giro in bicicletta ,meno smog,meno traffico e meno soldi spesi!
rispondo a ioebasta .
proprio perchè non vive più a castelvetrano lei ormai non conosce più i bisogni del paese stesso quindi la invito a vivere dentro il sistema delle piazze e magare provi ad aprire qualche attività in quei pressi e deve pero provare a campare solo di quello che offre il centro storico,
e non di venire a passeggiare come un turista una volta l’anno , cosi e bello troppo facile parlare da fuori .
o ammirarla come un oggetto .da esposizione , le cose bisogna viverle da dentro e non guardarle da fuori e aspettere che ammuffiscano del tutto .
ma quante belle parole…. fate questo, avrei fatto ,io ho visto,camminare con le bici, nelle piazze non circola no auto,che bella piazza (onorato),i mattoni si macchiano(le pietre) ingorghi di auto, io avrei fatto,ce chi gira in giro per le attività per togliere le firme,ce chi si biosticcia perchè raccoglie le firme,la pipì, la popò mavàa….a presto
Come sempre ci sono ottime argomentazioni che sostengono le motivazioni dei favorevoli e dei contrari. Non ci resta che provare ad aprire al traffico , diciamo per un paio di anni e vediamo cosa succede. Penso che solo così possiamo fare un confronto tra le due opzioni per valutare la migliore.
sig. marino ha fatto bene a dirlo che a mazara transitano le auto.no… perchè è quello il punto, alcuni prendono come esempio giustamente mazara il perchè funziona e castelvetrano dal 2007 ancora aspettiamo che decolli.ce molto differenza in tante cose.punto 1 mazra ha migliaia di parcheggi
mazara ha tante attività anche se in un momento dicriso come ora alcuni chiudono i battenti
mazara ha iniziato all’idea dei pedoni al centro in un momento economico posotovo
mazara ha la pesca che aiuta l’economia locale
mazara ha gli extra comunitari che aiuta l’economia
mazara e vicino marsala e quindi facilmente raggiungibil ecc. ecc. poi aggiungo che io personalmente tempi che furono ho girato un po per l’italia e l’estero, fino ad’oggi mi ricordo benissimo che le auto transitavano e tutt’ora transitano nei centri storici di ogni città.alcuni fanno transitare da …. a…. ,alcuni fanno transitare dalle ore …. alle ore. certo ce l’eccezione dove è concesso l’accesso solo ai residenti.ma castelvetrano non e una grande metropoli.aggiungo pure che tutt’ora miei concittadini nomn conoscona il sistema delle piazze e cosa ci sia dentro il sistema delle piazze.
Il fatto che non ci sia movimento nelle piazze di Castelvetrano, non ha nulla a che vedere con la mancanza di potere circolare in macchina, al contrario, non essendoci macchine il viavai dei pedoni si svolge con piú tranquillita e specialmente per i bambini una sicurezza maggiore.
È la mancanza di negozi che non da motivazione a circolare a piedi, in prima linea nella piazza Aragona- Tagliavia, che cosa ci vai a fare se non c’é nulla da vedere?
Allora, piú negozi, piú bar, specialmente per i giovani che si accumulano ai due bar presenti che assorbono una piccola parte.
Ricordo da Bambino c’era un sala biliardo, due bar, una Pasticceria, diversi stand che offrivano arachidi ecc…ecc..
Vivo in Germania, e ogni volta che una zona centrale viene dichiarata pedonale, i negozi hanno un notevole incremento, ma certamente solo se sono presenti localitá che attraggono il pedone
3000 firme?????? ma a Castelvetrano siamo più di 30.000. togliendo gli esercenti, i familiari e gli amici e coloro che dalla macchina nn scenderebbero neanche per andare in bagno quante persone restano. camminate. ho letto pure che in quasi tutte le città le piazze sono aperte in alcune ore della giornata, si forse la notte dalle 2 alle 6. i posteggi nn è vero che mancano, la verità e che volete posteggiare davanti il posto dove si andate, farsi qualche centinaio di metri a piedi è troppo stancante a Castelvetrano. Una cosa bella abbiamo e la dobbiamo per forza deturpare.
prima che qualcuno ci si attacchi, scusate qualche errore di battitura.
Calma ragazzi, non bisticciamo non è così che possiamo risolvere il caso. fra tutti quelli che hanno scritto l’unico che ha trattato in maniera concreta il problema è stato il sig. Bascone. occorrono negozi, attrattive, viceversa che cosa ci facciamo in piazza? Si effettivamente c’è silwenzio, aria più pulita, ma la gente vuole qualcosa di più. Trapani ad esempio fino ad un decennio fa era una città insignificante, ora il centro storico si è rilanciato, è diventata un gioiello e anche un centro turistico. Il Comune ha obbligato i proprietari di appartamenti del centro storico a rimettere a nuovo tutti i prospetti. Si sono riaperti tanti negozi che avevano chiuso.
MA QUANTO SIETE RIDICOLI TUTTI QUELLI CHE VOLETE INSEGNARE AI CASTELVETRANESI COSA FARE DELLE PIAZZE, QUANDO ABITATE FUORI E VENENDO SOLO PER L’ESTATE E SE AVETE ANCORA QUALCHE URINI ANCHE PER NATALE.
SEMBRATE IL MIO PROFESSORE IGNORANTE ALLA CATTEDRA
A Castelvetrano c’è la Folgore,
A Castelvetrano c’è il teatro Selinus,
A Castelvetrano c’è il centro commerciale,
A Castelvetrano c’è,, c’è,, ah, adesso mi pare di ricordare.
A Castelvetrano c’è anche, IL SISTEMA DELLE PIAZZE.
Ma forse ancora per poco.,, si va dicendo in giro che vogliono toglierle, mah…?!
Vuol dire che ce la ricorderemo solo per la Folgore.
Alè….oh!..oh! Alè….oh!..oh!
(riflessioni di un mazarese)
Non sono solo in estate a Catelvetrano ma anche a gennaio, come per esempio quest’anno.
Un turista vá a vedere volentieri la Piazza Aragona-Taglisvia perché é una bella Piazza storica, e ci vá una, due, o anche tre volte durante la sua vacanza.
IL CASTELVETRANESE NON É UN TURISTA, certamente la Piazza gli piace tanto ma se ci vá é anche per divertirsi,come ci si diverte? Guardando le altre persone con un vivace viavai,(vedi il Corso) vedi e lascia vedere, comunica e lascia comunicare, ammira le vetrine dei negozi eccetera….
A tutti i miei cari concittadini, anche quelli che non sono del mio parere, auguro una buona Pasqua.
Giacomo Bascone