Preso atto che, diverse Cantine sociali e Cooperative agricole della Provincia di Trapani, hanno grosse difficoltà nello smaltimento delle Vinacce, Il Presidente Turano ha chiesto un incontro ufficiale a Roma con i Ministri competenti in materia, per trovare delle soluzioni immediate all’annoso problema dello smaltimento delle vinacce.

”Tale incontro si rende necessario- ha affermato il Presidente Turano – per evitare che la situazione si aggravi ulteriormente, vista la delicata situazione del comparto”.

“Attualmente dichiara l’Assessore Lauria – cosi come segnalato dal consigliere provinciale Russo, le aziende interessate possono conferire le Vinacce prodotte in due soli siti autorizzati in tutta l’aera della Sicilia Occidentale. Tutto ciò crea lunghi tempi d’attesa per lo smaltimento entro 48 ore con evidenti danni per le cantine del territorio”. La visita romana del Presidente Turano e dell’Assessore Lauria oltre ad affrontare l’emergenza del settore, cercherà di risolvere l’annosa questione della giusta collocazione delle Vinacce nella filiera di smaltimento. Infatti, la legge italiana,, attualmente considera ancora tale scarto, trascorsi 48 ore dalla produzione-Rifiuto CER- da gestire con il documento di Trasporto per rifiuti detto-Formualario- e conferibile solo in siti autorizzati , cosi come stabilito dal-Decreto Ronchi- e successive modificazioni . Tale problema fa diventare la gestione delle vinacce un pesante costo per le aziende interessate. L’intenzione dell’Amministrazione Provinciale è di sollecitare l’attuazione dei Decreti inerenti la materia e previsti nella Legge Finanziaria del 2007. L’obiettivo rimane quello di classificare le vinacce esauste non più utilizzabili per la distillazione come materia prima per la produzione di energia elettrica pulita.

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