A Castelvetrano, nell’ambito della presentazione del dossier SALVAILMUSEO: emergenze e ritardi nel sistema museale Siciliano, curato dal dipartimento per la tutela e la valorizzazione dei Beni culturali di Legambiente Sicilia, è stato raggiunto un importante risultato.

Le amministrazioni Comunali, gli Enti e le istituzioni museali e culturali, hanno, infatti, sottoscritto un protocollo d’intesa per la realizzazione della rete museale belicina, impegnandosi:

– a lavorare per realizzare la rete museale belicina, in grado di avviare politiche di settore specifiche nonché di programmare e realizzare attività comuni;

– ad avviare una comune collaborazione al fine di organizzare, promuovere e diffondere iniziative culturali comuni ai più diversi livelli territoriali, consentendo ai cittadini del Belice di esercitare il loro diritto alla cultura nonostante le condizioni di svantaggio geografico rispetto alle grandi città;

– a promuovere e organizzare, di comune accordo, un programma di iniziative ed eventi culturali nel Belice interessando, in tal senso, i luoghi propri delle diverse istituzioni museali e culturali firmatarie del presente protocollo.

Il protocollo è stato già sottoscritto dal soprintendente ai Beni Culturali di Trapani, dalle amministrazioni comunali di Salaparuta, Castelvetrano, Montevago, Santa Margherita di Belìce, Gibellina, Partanna, Santa Ninfa, Vita, Salemi, Poggioreale, dal vice presidente della Prima Archeologica del Mediterraneo e il presidente del CRESM.

Ricordiamo, che, in collaborazione con il Comune di Castelvetrano, sarà fruibile a tutti, gratuitamente, il Museo Civico da oggi e fino al 7 febbraio. Il Museo custodisce la statua in bronzo dell’Efebo di Selinunte e la famosa Lamina Plumbea, oggetti molto importanti per l’archeologica classica e lo studio dell’antica città. Infine, durante la visita saranno visibili, nella sala multimediale, documentari di Selinunte.

musei belice

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AUTORE.   Legambiente Sicilia