Avrebbero organizzato una spedizione punitiva contro un ragazzo di 17 anni reo di aver rotto il deflettore della loro vettura. Il giovane è stato caricato in un’auto, portato fuori città e picchiato a sangue.
Il fatto sarebbe avvenuto a Castelvetrano nella mattinata di domenica 17, ma i carabinieri hanno impiegato un paio di giorni per concludere le indagini. Con l’accusa di sequestro di persona, lesioni gravi e detenzione e porto abusivo di coltello i carabinieri hanno arrestato Giacono e Carmelo Caracci, fratelli di 28 e 26 anni.
Il malcapitato diciassettenne, riuscito a fuggire dagli aggressori, si è fatto portare in ospedale. Dopo i primi accertamenti il giovane è stato trasportato nella struttura di “Villa Sofia” di Palermo.
Alla soluzione del caso i carabinieri sono arrivati grazie alle dichiarazioni del giovane e di alcuni testimoni.
FONTE. ANSA
ma su pazzi??????? bohhhhhhhh
Siamo alla follia sociale. Ammazzati a pugni, accoltellati uccisi per cose banalissime. Alla discussione si preferisce l’aggressione. Deriva morale.
Castelvetrano è sempre stato il baluardo dei balordi e dei disordinati mentali, questa è solo l’ultima news in un oceano di merda.
:O
oltre al carcere per i due picchatori, per il teppista che ha danneggiato l’auto che pena è prevista?
messaggio per bassa voce:
Anzichè indignarti per la brutalità di questi due, ti preoccupi della pena per un diciassettenne???
Lui è un ragazzino e anche se ha sbagliato non si può giustificare ciò che hanno fatto gli altri due che dovrebbero avere la maturità e invece si sono comportati come due bestie!
E se il ragazzino moriva? Ti saresti ancora preoccupato della pena per il ragazzino???
E poi ci stupiamo ancora per quello che succede… con certe teste che ci sono in giro!!!
Un consiglio: non ti firmare bassa voce, usa il nomignolo “megghiu chi un parlu!!!”
beh. se i giornali al posto di sparare stronzate scrivessero la verità a quest’ora discuteremo di tutt’altro… questo articolo evidenzia le cose negative commesse dai 2, ma nn parla dello schifo che il ragazzino e amici hanno fatto prima…
nn si tratta d’aver rotto un semplice deflettore dell’auto.. spero che prima o poi la verità venga scritta sui giornali ed anche qui perchè questo articolo è una grossa presa in giro
Per Daniela
L’indignazione è un fatto soggettivo, il carcere no, ho premesso il carcere per i picchiatori, cosa c’entra l’indignazione, se il teppista deve essere giustificato solo perchè ha 17 anni, megli che stai zitta tu!
Per quanto mi riguarda, che ti piaccia o no, aborrisco tutte le forma ti violenza e di teppismo, a prescindere l’età.
Invece di giustificare a tutti i costi chi delinque (non tocchiamo Caino) sarebbe il caso che si cominciasse a pensare anche e soprattutto ad Abele e questo lo si dovrebbe fare cominciando proprio dai goivani, se sbabliano non vanno assolti incondizionatamente perchè altrimenti se non ti schieri sei out, ma vanno educati alla legalità con la giusta e certa pena, vivremmo in um mondo migliore e sicuramente non ci ritroveremmo come oggi a polemizzare.
Totò piuttosto che assumere questo atteggiamento omertoso ed accusare i giornali perchè non ci rendi partecipi di quello che sai in merito alla vicenda?
Ma soprattutto, hai avvisato le autorità?
Io sono d’accordo che è giusto che tutti quelli che commettono un reato abbiano la giusta pena, ma in questo momento chi danneggia un auto è l’ultimo dei miei pensieri.
Io non conosco personalmente nè il ragazzino nè i due picchiatori, quindi non voglio difendere nessuno, ma se metto a paragone chi danneggia un oggetto e chi fa del male a una persona o ad un animale provo solo schifo.
Quei due signori potevano benissimo andare dritto dai carabinieri e denunciare il ragazzino del danno subito, visto soprattutto che ci sono i testimoni, come ci dice Totò. Il ragazzino si sarebbe beccato una bella denuncia e loro sarebbero stati risarciti del danno. Invece hanno pensato bene di dare sfogo a tutta la loro violenza! Bene… Complimenti! Ma ci pensate se tutti agissimo in questo modo come andrebbe a finire?
NESSUNO e sottolineo nessuno, ha il diritto di fare del male ad altri e chi si permette di farlo DEVE PAGARE e se anche si sente legittimato a farlo perchè ha subìto un torto, ci sono le autorità competenti!
Sicuramente la reazione dei due maggiorenni è stata spropositata però non ci troviamo nelle loro condizioni e, stando così le cose, non siamo nemmeno in grado di giudicare. Il “giovanotto” diciassettenne spalleggiato dai suoi 4/5 amici, casomai non si sapesse, non è nuovo ad episodi di molestie ai danni di altri cittadini. Questo soprattutto se si considera che, in preda alla noia, lo stesso (sempre insieme agli amici) era solito alzare il gomito e quindi in preda ai fumi dell’alcol ne combinava di cotte e di crude. Ritengo che non ci sia bisogno di avvisare le autorità, sono certo che già ne saranno al corrente sapendo adottare i giusti provvedimenti.
Invece credo io che nessuno di voi sa la vera storia… delle cose che ha combinato questo ragazzino quella sera…
E perchè non ce lo dici tu Andrea???
Qui tutti buttano il sasso e poi nascondono la mano.
andatevi a leggere il nuovo articolo!!!
la stampa è na merda!!