Pubblichiamo di seguito la lettera aperta di un lettore di Castelvetrano che porta l’attenzione sugli avvisi di pagamento ICI degli anni precedenti
In merito alla questione del mancato pagamento dei tributi nel Comune di Castelvetrano, pongo all’attenzione della redazione la mia situazione.
Nel 2015 ho ricevuto la notifica di un avviso di accertamento per un presunto mancato pagamento dell’ICI/IMU per l’anno 2009. Dopo aver ricercato la ricevuta di pagamento regolarmente effettuata, mi sono dovuto recare presso l’Ufficio Tributi del Comune di Castelvetrano per presentare una richiesta di annullamento in autotutela.
In quella circostanza ho ricevuto rassicurazioni “verbali” dagli impiegati comunali che tutto si sarebbe risolto, visto che avevo anche allegato la copia dei versamenti effettuati.
Nonostante ciò, a gennaio di quest’anno ho ricevuto la notifica di una nuova ingiunzione di pagamento sempre per l’ICI del 2009.
Quindi mi sono dovuto recare nuovamente all’Ufficio Tributi per presentare una nuova istanza in autotutela, allegando nuovamente la medesima ricevuta di pagamento già prodotta nel 2015.
In detta circostanza ho richiesto questa volta una prova documentale dell’avvenuto annullamento dell’ingiunzione fiscale a me rivolta, senza riceverne alcun positivo riscontro.
Oggi sono stato costretto a rivolgermi ad un consulente (pagandolo) per presentare un’istanza di mediazione/reclamo per annullare l’ingiunzione fiscale e, in caso di silenzio da parte del Comune nel termine di 90 giorni, poi sarò costretto a rivolgermi alla Commissione Tributaria con altre spese.
Orbene, tenuto conto che ho scoperto che molti altri miei concittadini si sono trovate nella mia situazione, pongo ai Commissari queste domande:
“Perché è così difficile ottenere un annullamento di un’imposta nonostante ho prodotto, per ben due volte, la ricevuta di pagamento, perdendo fra l’altro giornate intere di lavoro?”
“Perché il Comune non risponde alle istanze dei cittadini che si ritrovano nell’elenco dei presunti evasori nonostante hanno sempre pagato le tasse come è certamente nel mio caso?”
Attendo cortese risposta, grazie
Identica situazione è capitata anche a me
Prova a chiamare Giletti o Le Iene sicuramente sarai ascoltato
Quanto segnalato dal lettore, mi sembra quanto meno assurdo; si spendono energie produttive per rincorrere chi ha già pagato, invece che individuare chi non l’ha fatto.
Così come assurdo e fuori controllo mi sembra la decisione del Comune di aggiornare ( in aumento ovviamente) retroattivamente,le tariffe per la raccolta della spazzatura per l’anno 2017.
Il motivo mi sembra evidente: compensare il mancato introito dei cittadini inadempienti, scaricandone gli effetti negativi su chi invece diligentemente il tributo lo paga.
Quindi mi sento beffato due volte: ho pagato per me, e inoltre sto pagando per chi invece non solo non ha pagato, ma per responsabilità del Comune stesso, non è stato nemmeno individuato e obbligato a pagare come le leggi prevedono.
E dunque, così come gli organi di stampa hanno recentemente evidenziato, piuttosto che sanzionare che non paga, è molto più semplice batter cassa nei confronti di chi invece ha sempre pagato.
Ma a questo punto, mi sento anche beffato per una terza volta: pagherei volentieri anche per altri se quando torno in vacanza in sicilia nel periodo estivo, pagassi per un servizio che fosse erogato. Invece anche per il solo mese di agosto trovo cumuli di spazzatura ovunque.
Vogliamo aggiungere ancora qualcosa???
Giovanni
Sig Giovanni veda che anche in inverno ci sono cumuli di spazzatura e come diceva il lettore vogliono aumentare retroattivamente la tassa sulla raccolta per il buon servizio che hanno dato nel 2017 a Triscina dalla fine di ottobre che ho un sacchetto di spazzatura messo appeso fuori visto che c’è la raccolta porta a porta e non passa nessuno a raccoglierà non esistono contenitori dove andarla a depositare ci dicano dove dobbiamo metterla però vogliono pagato il servizio che non c’è
Aggiunto che a triscina e da ottobre che non fanno più la raccolta porta a porta e nemmeno ci sono contenitori dove andare a depositare la spazzatura però il servizio inesistente lo vogliono pagato lo stesso
Sig. Antonio, anche io villeggio a Triscina nel periodo di agosto; quindi so bene purtroppo, di cosa sta parlando.
Ma fino a quando saremo solo io e lei a lamentarci, la situazione che pure è sotto gli occhi di tutti, non cambierà mai.
Siamo sconfitti senza nemmeno potere combattere.
Invece come è successo a Napoli, dovremmo quantomeno chiedere uno sconto consistente per un servizio che non viene erogato, non soccombere ad aumenti retroattivi necessari per sopperire alla mancate entrate del tributo, la cui riscossione è dovere dell’Amministrazione.
Ma ovviamente l’iniziativa deve partire in modo quasi spontaneo dai cittadini residenti, cui io ovviamene mi unirei, supportando l’iniziativa in tutti i modi possibili.
A castelvetrano tutto è possibile. Non ultimo pagare le tasse al posto degli evasori. Essendo proprietario di una seconda casa, non abitata essendo residente in Piemonte, della quale pago regolarmente la tari, mi vedo recapitare la richiesta ulteriore di 80 euro per compensare lo sbilancio 2017, per manifesta incapacità del comune a riscuotere le tasse. C’est plus facile!