Questa sera, alle 23.10 su Rai3 andrà in onda l’ultimo appuntamento con Salvo Sottile e “Prima dell’Alba”. Il programma “on the road”, prodotto da “Stand by me” per Rai3 che va alla scoperta dell’Italia notturna attraversando il paese alla ricerca dei lavori più curiosi, i volti più interessanti e le tante incredibili storie che la notte nasconde.
Per l’ultima puntata di questa edizione Salvo Sottile si sposta a Castelvetrano, per conoscere la storia di Giuseppe e Salvatore, due ex dipendenti di un centro distribuzione rimasti senza lavoro dopo l’arresto del proprietario del centro, accusato di essere il prestanome di un potente boss. Confiscata alla mafia, l’azienda è fallita e oggi i due operai lavorano due mesi l’anno come guardiani notturni nello stesso centro dove prima avevano un posto fisso. “Come si fa a vivere in un paese dove la disoccupazione arriva al 60% e dove la mafia desertifica qualsiasi spirito di impresa?”
AUTORE. Flavio Leone
Questa è la storia avvilente di tutti quelli che hanno perso il lavoro non solo dei 2 Castelvetranesi, c’è stato chi ha accettato stipendi da fame per evidente necessità, chi ha deciso di trasferirsi, chi ha pensato di mettersi in proprio rischiando il culo. Alcuni sono riusciti a trovare soluzioni lavorative a tempo determinato che non danno sicurezza ma solo l’idea che a contratto scaduto rischi di ricadere nell’oblio della disoccupazione. Ricordiamoci che il fallimento della g6 è stato deleterio per il paese intero e si doveva far di tutto per salvarla. Castelvetrano è fatto di persone per bene e la voce di questa parte della città deve venir fuori. Esiste una lista dove ci sono 40 persone che aspettano una risposta.