Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, a seguito dell’allarme lanciato agli organi di stampa dalla dr.ssa Caterina Greco, responsabile del Parco Archeologico di Selinunte – Cave di Cusa, sull’ipotesi che prevede la soppressione di alcuni parchi archeologici in Sicilia, afferma:
Condivido le perplessità e preoccupazioni della Direttrice del Parco dr.ssa Greco sulle criticità del nuovo assetto organizzativo del dipartimento regionale dei Beni Culturali. La meritoria opera portata avanti negli ultimi anni dall’attuale staff dirigente ha riportato sotto i riflettori il patrimonio archeologico della nostra città – afferma Errante- permettendo di cogliere importanti risultati, anche nell’ambito dei finanziamenti, che consentiranno la riqualificazione dei nostri beni.
Auspichiamo quindi la conferma del nostro parco archeologico- continua Errante- sono noti i rapporti di sinergica collaborazione tra la Civica Amministrazione e la dirigenza del Parco e sarebbe un peccato interrompere il percorso virtuoso che è stato intrapreso
View Comments
povera patria.....
Questa é la differenza ra noi ed i Nord-europei: date Selinunte in gestione a gente onesta e vedrete che il sito si finanzia da solo.
La vera forza di un popolo é l´onestá e la laboriositá.
A volte mi sembra che ci piace farci del male da soli ,si continua a calpestare,offendere ,maltrattare,questo paese,la VERITÀ
È che noi non meritiamo questi tesori artistici ,noi meritiamo la spazzatura nelle strade ,i cani randagi ,le strutture pericolanti i lavori incompiuti ,il depuratore che non funziona ecc...però
Quando spunta il sole dimentichiamo tutto ha ragione Piero
POVERA PATRIA ma vendiamola ai tedeschi o agli svizzeri e poi vediamo come diventa la nostra SELIUNTE
@ Baldo Italia
I cani randagi, per la verità, circolano ancora indisturbati all'interno del parco archeologico senza che si sia potuto far molto.A parte questo mi sembra intellettualmente onesto ammettere che la gestione di cotanta risorsa da parte delle autorità istituzionalmente preposte, è stata a dir poco deficitaria. Pertanto o in una logica di sviluppo del territorio attraverso il turismo culturale, si investono risorse, anche private, per valorizzare al meglio quello che la storia ci ha tramandato oppure è meglio diventare il cinquantunesimo Stato degli U.S.A.
Saluti.