Da mercoledì 3 luglio entra in vigore un’importante novità nel mondo del packaging delle bevande: l’obbligo europeo di vendere bottiglie in plastica con il tappo solidale, ossia progettato per rimanere attaccato alla bottiglia stessa. Questa misura fa parte della Direttiva sulla plastica monouso (SUP) del 2019, mirata a ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti di plastica.

Il cosiddetto “tappo solidale” nasce con l’obiettivo di prevenire la dispersione dei tappi nell’ambiente e di facilitare il riciclo integrato con la bottiglia. Questa innovazione dovrebbe infatti incentivare i consumatori a riciclare bottiglia e tappo insieme, riducendo così i rifiuti plastici dispersi nell’ambiente. In oltre 30 anni, durante le attività di pulizia delle spiagge in tutto il mondo, sono stati rinvenuti più di 20 milioni di tappi e coperchi di bottiglia, a testimonianza della gravità del problema.

La direttiva SUP, entrata in vigore tra le polemiche, ha già vietato dal 2021 la vendita di diversi prodotti in plastica monouso, tra cui piatti, posate, cannucce e cotton fioc. Tuttavia, l’Italia è finita sotto osservazione da parte della Commissione Europea, che a fine maggio ha avviato una procedura di infrazione contro il nostro Paese per non aver recepito “pienamente e correttamente” tutte le disposizioni della direttiva.

Ma quali sono i vantaggi di tale obbligo? Riduzione dell’inquinamento: il tappo solidale è progettato per rimanere attaccato alla bottiglia, prevenendo così la dispersione nell’ambiente. Questo è un passo cruciale per ridurre i rifiuti plastici che spesso finiscono nei mari e negli oceani, danneggiando l’ecosistema marino. Facilitazione del riciclo: con il tappo che rimane attaccato alla bottiglia, diventa più semplice per i consumatori riciclare entrambi i componenti insieme. Questo migliora l’efficienza del processo di riciclo e riduce la probabilità che i tappi vengano smaltiti in modo improprio. Consapevolezza ambientale: l’obbligo del tappo solidale può aumentare la consapevolezza dei consumatori riguardo all’importanza del riciclo e della gestione responsabile dei rifiuti. Educare il pubblico su queste pratiche è essenziale per promuovere comportamenti più sostenibili. Conformità alle normative europee: adeguarsi a queste nuove regolamentazioni consente all’Italia di allinearsi con gli standard europei in materia di sostenibilità ambientale, evitando così possibili sanzioni e migliorando la propria reputazione in ambito ecologico.

La direttiva sulla plastica monouso rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro l’inquinamento da plastica e il tappo solidale è una delle tante misure che mirano a proteggere il nostro ambiente per le generazioni future. Con l’entrata in vigore di questo obbligo, si spera in un significativo impatto positivo sulla riduzione dei rifiuti plastici e sulla promozione di pratiche di riciclo più efficaci.

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