Secondo quanto previsto, infatti, nel regolamento non c´è alcuna agevolazione per le famiglie indigenti, per i disoccupati, per i cassintegrati e per i pensionati. Inoltre le tariffe hanno subito un aumento nella parte variabile, cioè quella relativa ai componenti del nucleo familiare, che di fatto penalizza le famiglie numerose.
Al sindaco Errante – ha detto il segretario Gaspare Giaramita – chiediamo di rivedere il regolamento perchè riteniamo indispensabile e necessario che, in questo momento di crisi, vi sia maggiore attenzione per le fasce deboli e le famiglie in difficoltà. Se ciò non dovesse avvenire – ha annunciato – ci attiveremo con opportune iniziative di lotta volte a difendere i diritti dei cittadini.
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Anche l’associazione A.I.DI.CI. condivide l’intervento della Camera del lavoro di Castelvetrano. In un momento particolare di profonda crisi economica, qualsiasi regolamento che serva per rimpinzare le casse dell’amministrazione comunale deve primariamente prendere in seria considerazione le fasce più deboli, i disoccupati e le famiglie monoreddito con più figli. Se si vuole creare le condizioni per risollevare l’economia e lo sviluppo al nostro paese, è necessario anche creare i presupposti e non è gravando su situazioni già precarie promuovere un cambiamento per il bene del paese. Pertanto anche noi che rappresentiamo un’associazione Insieme per i Diritti Civili seguiremo il caso con molto interesse e invitiamo il signor sindaco a prendere le giuste misure nel rivedere il regolamento per il bene del paese.
Mariella Pompei (Per l'Associazione A.I.DI.CI.)
Cara,
Amminiastrazione Comunale , ma proprio cara ... quanto mi costi ?
fra le categorie Deboli ci sono i papà separati ? che con quel poco che gli rimane debbono arrivare alla fine del mese (Affitto,Carburante,Vitto,e Alloggio)
Fra le Categorie deboli ci sono i Cassaintegrati ?
Fra le categorie deboli ci sono quelli in Mobilità ?
Fra le categorie Deboli ci sono gli Invalidi Civili ?