Ci sono anche i numeri dell’aeroporto di Trapani-Birgi nell’incremento del 13% di passeggeri tra gli scali siciliani registrato nel 2024. Il dato è stato diffuso da Asseoaeroporti. Lo scorso anno lo scalo trapanese ha dovuto fare i conti con i passeggeri dirottati da Catania (per la chiusura dal 17 luglio al 6 agosto dello scalo di Fontanarossa per un incendio) e con la chiusura della pista dal 25 febbraio al 16 marzo per il rifacimento della pista. Inoltre, nel 2024 rispetto al 2023 c’è stata una riduzione dell’operativo dei voli di Ryanair.
«Siamo abituati a ragionare con i numeri a farli quadrare e a farli crescere – ha commentato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – il -19% di quest’anno nel consuntivo pubblicato da Assaeroporti, ci spinge a voler dare una lettura più approfondita che va al di là delle cifre, nel rispetto non tanto e non solo del nostro instancabile lavoro ma del personale che lavora in Airgest che non si è risparmiato un solo istante in questi anni e, soprattutto, del nostro socio di maggioranza, la Regione Siciliana, che con il suo presidente Renato Schifani ha creduto e investito nell’aeroporto di Trapani, con imprescindibili ricadute positive nell’economia del territorio».