“CU UN NE’ VISTU E UN NE PIGGHIATU ORA UN MANCU ESSIRI NTERCETTATU’’
“chi non è visto e non è preso ora non può neanche essere intercettato”
Un grande plauso ai colleghi della divisione anticrimine della Questura e ai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Trapani, impegnati nell’operazione che ha portato al sequestro anticipato di beni, per un valore complessivo di 25 milioni di euro, disposto dal tribunale di Trapani, in questo momento, è una notizia che testimonia la straordinaria tenacia dell’impegno delle Forze di Polizia contro la criminalità organizzata.
L’ennesimo colpo inferto ai clan del trapanese, è la prova che sul terreno della lotta alla criminalità organizzata non possono esserci tentennamenti o pause.
Il coraggio, la determinazione e la grande professionalità dimostrata dagli operatori in uno scenario complesso e pericoloso quale è il territorio trapanese martoriato dalla piaga della Mafia, sono la riprova che per combattere il crimine organizzato occorrono professionalità, strumenti, ma anche risorse e grande determinazione dello Stato.
Per questo, ci aspettiamo dal Governo investimenti certi ed adeguati anziché provvedimenti, che mortificano i poliziotti e vanificano i loro sforzi.
Antonio CUSUMANO
Segretario Generale Provinciale SIULP Trapani
Tranne quelle di Re Giorgio,che rappresenta la giustizia(quando la inventeranno), la legalità( che i nostri politici ben conoscono),e la coerenza ( il popolo fa sacrifici e io magno)! Andiamo bene, molto bene!Intercettateci tutti,hai visto mai che andiamo a cagare più del dovuto e ci tassano pure quello!