Negli uffici comunali la chiamano pista ciclabile n.3 ed è quella che dovrà nascere a Triscina di Selinunte. Dovrà, giusto detto. Perché, fra le tre finanziate e attorno alle quali sono nate tante polemiche, è quella che non sarà completata entro il termine del 31 dicembre 2023. Per alcuni rallentamenti nei lavori dovuti a criticità tra la ditta (la Palazzolo costruzioni) e la direzione lavori (l’architetto Saverio Renda), il cantiere è andato più a rilento e questo ha determinato il ritardo nel completare l’opera che ora, entro il 31 dicembre, non potrà essere finita.
Si tratta di circa 3 km di pista ciclabile con partenza dal parcheggio ingresso Parco archeologico lato Triscina sino ad arrivare ad un tratto della circonvallazione nord della frazione. Il costo complessivo dell’opera è di 980 mila euro finanziato coi fondi Po-Fesr 2014-2020. I lavori dovrebbero completarsi entro fine anno ma non sarà così, almeno per questa pista ciclabile di Triscina. Il dato è stato confermato dal responsabile unico del procedimento, l’architetto Vincenzo Barresi. Saranno, invece, finite quelle di Castelvetrano (verso la zona Trinità) e quella di Marinella di Selinunte (dall’arco di via 30 salme e sino alla zona centro della borgata, passando da via Cavallaro).
senza parole
Buona l’intenzione delle piste ciclabili, pessima la realizzazione che determina gravi problemi di traffico per il restringimento di carreggiate già esigue.
Il Comune, come al solito, sonnecchia e perde tempo nello stabilire i sensi unici nelle arterie interessate.
Speriamo di non dovere commentare qualche pericoloso incidente.