Carmen Butto, ha avuto anche la possibilità di partecipare nella sua prima giornata siciliana alla giornata d’accoglienza del nuovo gruppo di giovani, provenienti da diverse regioni italiane e arrivati a Triscina nella casa di “Libera”confiscata ad un boss di Partanna per il progetto “Estate Liberi” .
A fare gli onori di casa Salvastore Inguì responsabile provinciale dell’associazione, Nicola Clemenza ed atri collaboratori, insieme ai tanti giovani che scelgono di fare un’esperienza di volontariato e di formazione civile sui terreni confiscati alle mafie gestiti dalle cooperative sociali di Libera Terra. L’incontro è stato particolarmente intersesante sia per la giornalista che per i giovani appena arrivati.
Elena Ferraro ha raccontato la sua vicenda, cosi come anche Nicola Clemenza, altra vittima di minacce mafiose. Salvatore Inguì ha poi parlato del territorio, di come la mafia sia notevolmente cambiata in questi anni , e di quanto ancora resta da fare per combattere questo grave fenomeno, molto presente nei gangli della vita sociale siciliana.La televisione tedesca realizzerà un documentario che andrà in onda in Germania il prossimo autunno.