Era separato dalla moglie con la quale però continuava a condividere l’abitazione che era stata appositamente suddivisa, il carpentiere di 60 anni, che avrebbe ucciso la donna a coltellate al culmine di una lite a Nubia, frazione di Paceco.
Il delitto sarebbe avvenuto in mattinata, anche se il corpo è stato scoperto nel pomeriggio. Pare che l’uomo da qualche tempo dicesse in giro di sospettare che l’ex moglie frequentasse un altro uomo. L’uomo sarebbe andato al bar intorno all’ora di pranzo. Lì è stato visto da alcuni avventori; avrebbe bevuto un caffè e comprato le sigarette.
Al bar avrebbe avuto degli atteggiamenti strani, ma chi lo ha visto non ha fatto caso più di tanto a quei gesti in quanto da tempo l’uomo avrebbe avuto comportamenti alterati e nervosi. Tre i figli della coppia, una femmina e due maschi: uno di questi fa il carabiniere, e segno del destino si trovava proprio nello stesso bar del padre mentre il genitore sorseggiava il caffè e la madre era riversa in casa, morta in una pozza di sangue.
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri nei pressi della torre di Nubia.
fonte. LIVESICILIA/ANSA
AUTORE. Altre Fonti
Midispiace per i figli ma che sta succedendo tutti fuori di testa mi dispiaceee