Uomo aggredito da 4 donne nigeriane vicino la Locanda – arrestate dai Carabinieri di Castelvetrano

Quattro donne nigeriane, di età compresa tra i 20 e i 22 anni, sono state arrestate in flagranza di reato martedì scorso dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano. Le donne sono ritenute responsabili di rapina aggravata e lesioni personali aggravate in concorso.

Nel pomeriggio di martedì, sulla SS 115, nei pressi dell’hotel La Locanda di Selinunte, le donne avrebbero bloccato il transito di un automobilista campobellese di 42 anni, sbarrandogli la strada. Subito dopo si sarebbero piombate sull’autovettura per farsi dare un passaggio a Castelvetrano.

Al rifiuto dell’uomo, le donne hanno reagito colpendolo con calci e pugni. Poi, dopo avergli sottratto con forza le chiavi dell’automobile ed un borsello contenente cinquanta euro, si sono dileguate nelle campagne. L’intervento tempestivo dei militari dell’Arma ha consentito, dopo alcuni minuti, di individuare e bloccare le quattro rapinatrici descritte dalla vittima.

Condotte nella caserma di Castelvetrano e sottoposte a perquisizione personale, sono state trovate in possesso delle banconote e delle chiavi sottratte al malcapitato. Quest’ultimo, avendo riportato un trauma contusivo al volto, è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castelvetrano, dove è stato giudicato guaribile in cinque giorni.

Le quattro donne sono state arrestate e sottoposte agli arresti domiciliari in attesa della udienza di convalida dell’arresto. Questa si è tenuta giovedì dinanzi al GIP del Tribunale di Marsala, che ha convalidato l’arresto ed ha disposto per le quattro arrestate l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora a Castelvetrano.

Comunicato stampa CC Castelvetrano

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  • CastelvetranoSelinunte.it > Politica > Forza Italia e le problematiche dell’accoglienza immigrati

    | 26 feb 2015
    Forza Italia e le problematiche dell’accoglienza immigrati

    emergenza immigrazione

    Vista la presenza sempre più massiccia di immigrati nel territorio Castelvetranese, Forza Italia avverte sempre di più la mancanza di regole d’accoglienza volte a mantenere equilibrato il processo di integrazione, punto focale del vivere comune.

    Accogliere è un dovere morale, far rispettare le regole dovrebbe essere preponderante da parte di questa Amministrazione affinché non nascano episodi spiacevoli che riguardino l’intera comunità cittadina. La pericolosità della mancanza del rispetto delle leggi sulla statale 115 per Marinella di Selinunte, dove i nostri ospiti circolano senza il benché minimo rispetto delle regole del codice della strada, al buio e senza casacche catarifrangenti, potrebbero avere sbocchi drammatici.

    Il totale abbandono delle aree occupate per l’accoglienza come la via Errante Vecchia, si parla sempre di turismo come colonna portante dell’economia del paese ma tuttavia non si concede la minima attenzione a dettagli che potrebbero fare la differenza. Inoltre è facile constatare l’aumento di elemosinanti alle porte delle attività commerciali, elemosinanti che sono ospiti delle comunità cittadine con un trattamento che comprende oltre al vitto e l’alloggio, l’abbigliamento, i pocket money e ricariche telefoniche, dunque non si comprende il bisogno della suddetta questua.

    Forza Italia Castelvetrano chiede formalmente all’Amministrazione Pubblica di attenzionare tale problematica nel rispetto delle regole del vivere civile e del buon costume di una comunità.

    Coordinamento Forza Italia Castelvetrano

    Tratto da https://www.castelvetranoselinunte.it/forza-italia-e-le-problematiche-dellaccoglienza-immigrati/64153/#ixzz3Z9qO5e4I

  • salve,
    in caso di reato si dovrebbe essere soggetti a pena detentivo. i domiciliari con obbligo di firma non funzionano per i cittadini di questa repubblica di banane, figuriamoci per dei fantasmi con incerta identita', liberi di scomparire a piacere e manifestarsi in altri luoghi. la soluzione; rimpatrio forzato nel paese di origine, torneranno alla prima occasione, ma si dara' assistenza ad altre persone che rispettano le regole del paese ospitante. questo vale per qualsiasi straniero in loco. non sono i discorsi del demagogo salvini, ma semplice e lineare applicazione della legge.riempire le carceri costa, i non cittadini possono essere riportati nel paese di origgine.
    ......l'italia se desta, siam pronti ???????????????????,l'italia chiamo'!!!!!!

  • A scanso di equivoci, nella qualita' di responsabile del centro di accoglienza "la Locanda", mi preme puntualizzare quanto segue:
    -le ragazze nigeriane di cui si fa riferimento nell'articolo, nulla hanno a che spartire con La Locanda, essendo il suddetto un centro di accoglienza per richiedenti asilo che ospita solo uomini;
    La presenza delle suddette ragazze nei pressi della struttura è stata segnalata piu' volte dal sottoscritto alle forze di polizia ;
    Gli ospiti della Locanda sono stati forniti(pur non sussistendo alcun obbligo da parte nostra)di giubbottini catarifrangenti, ed è inoltre stato inoltre effettuato nel mese di gennaio c.a. un corso di educazione stradale tenuto presso la Locanda dal Comando Vigili Urbani di Castelvetrano.

  • caro giudice,forse le sara' sfuggito che l'obbligo di soggiorno nel territorio di castelvetrano come pena, consente alle quattro nobil- donne di continuare ad esercitare all'incrocio della strada del filo, potendo le stesse scorazzare indisturbate per castelvetrano, tenga presente che, anche senza la sua pena non si sarebbero avventurate fuori dal territorio di castelvetrano risultando pericoloso per loro disturbare altre collegthe di altri paesi......
    viva l'ITALIA!!!
    I nostri politicanti abbiano il coraggio di rimandare immediatamente a casa chi viene per delinquere, fermo restando il diritto all'accoglienza per chi fugge dalle guerre o dalla fame.

  • la colpa di tanto caos è da attribuire alla mancanza di regole, di leggi della presenza delle istituzioni a protezione dei cittadini e del territorio. Gli immigrati capiscono subito questo stato di cose e ne approfittano. Quando i nostri emigranti andavano all'estero si dovevano subito adeguare alle leggi del paese ospitante, viceversa ne subivano subito le conseguenze. In Italia si può fare impunemente tutto quello che si vuole. Questo stato di cose spinge le persone a diventare razziste e per un popolo civile diventa un elemento negativo che non dovrebbe esistere. Sarebbe bene riflettere prima di giudicare.

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Redazione